Associazioni di idee

A rischio la produzione olivicola in Puglia senza irrigazione

A rischio la produzione olivicola in Puglia senza irrigazione

Sospesa l'erogazione di acqua irrigua dalla diga del Locone. Senza irrigazioni di soccorso, con siccità e temperature ancora alte, gravi ripercussioni per l'olivicoltura

20 settembre 2025 | 12:00 | C. S.

La crisi idrica che continua a caratterizzare la Puglia preoccupa gli agricoltori. A lanciare l'allarme in relazione alle difficoltà vissute dal settore nel Barese è la Cia Levante Bari-Bat. "L’andamento siccitoso e le alte temperature che hanno caratterizzato questa estate stanno mettendo in crisi interi settori produttivi", evidenzia l'associazione.

"Fino ad oggi - evidenzia il presidente Giuseppe De Noia - l’oculata gestione dell’acqua proveniente dalla diga del Locone ha salvaguardato gran parte delle produzioni agricole estive. In questi ultimi giorni, però, i nostri agricoltori ci hanno segnalato che l’erogazione della risorsa idrica per uso irriguo è stata sospesa per garantire il potabile, nonostante la diga abbia ancora disponibilità sufficienti anche per l’utilizzo agricolo. Questa decisione potrebbe avere gravissime conseguenze sul completamento della campagna olivicola, una delle produzioni di alta qualità del nostro territorio, sulla quale famiglie e aziende agricole hanno fatto investimenti di rilievo. Qualora gli oliveti dovessero subire danni dal perdurare dell’andamento climatico siccitoso, le conseguenze economiche e sociali sarebbero molto pesanti. Per questo motivo", aggiunge De Noia, "pur nella piena consapevolezza delle oggettive difficoltà legate alla carenza d’acqua, la nostra organizzazione chiede un incontro urgente con le istituzioni e gli enti preposti alla gestione delle risorse idriche al fine di trovare una soluzione che permetta le irrigazioni di soccorso necessarie a non compromettere la campagna olivicola nel nostro territorio. In tal senso, abbiamo inviato una formale e ufficiale richiesta indirizzata al Commissario del Consorzio di Bonifica Centro-Sud Puglia e all’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia".

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Italia dell'olio di oliva con più luci che ombre, in particolare al sud

Campagna olearia in crescita del 30-40% al sud, in calo della stessa percentuale al nord, mentre il centro fa i conti con la mosca olearia. Decreto sul limite delle 6 ore per la registrazione della consegna delle olive fortemente voluto da Coldiretti e Unaprol

23 settembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

Inaccettabile taglio risorse del 22% per agricoltura italiana

L'annuncio della Commissione sulle dotazioni finanziarie della Pac post 2027 per ogni Stato membro, che assegna all’Italia circa 31 miliardi, con una perdita di circa 9 miliardi rispetto al valore attuale

19 settembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

Registrazione olive entro 6 ore: osservazioni e proposte operative

Le criticità della normativa sul limite delle 6 ore per la registrazione delle olive in frantoio: impossibile applicarlo per le olive da mensa destinate a olio e dubbi interpretativi riguardo cooperative e organizzazioni di produttori

19 settembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Le grandi opportunità per le olive da tavola

Il comparto vive un momento di forte espansione, grazie all’aumento esponenziale dei consumi di olive in tutto il mondo. Il fatturato generato dalle aziende ASSOM ammonta a 307 milioni di euro. In media si trasformano ogni anno oltre 60mila tonnellate di olive all’anno, per il 58% olive italiane

18 settembre 2025 | 12:00

Associazioni di idee

OP e cooperative pronte a sostituirsi ai commercianti di olive per vera tracciabilità dell'olio di oliva italiano

Unaprol sostiene il provvedimento che impone un limite di 6 ore nel trasporto delle olive dai commercianti di olive i frantoi. OP e cooperative escluse dal provvedimento per il carattere mutualistico proprio di queste realtà

17 settembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

Furti a ripetizione nelle campagne del barese

L’ultimo episodio ad Andria, rubati nottetempo macchine e attrezzature all’azienda Giovanni Tannoia. Forze dell’ordine e magistratura siano sostenute e dotate di uomini e mezzi per la prevenzione

17 settembre 2025 | 14:30