Associazioni di idee 10/10/2023

Sequestrati condimenti all’olio extra vergine di oliva che ingannano i consumatori

Sequestrati condimenti all’olio extra vergine di oliva che ingannano i consumatori

Sequestrate 500 bottiglie di un condimento ingannevole per i consumatori. Soddisfazione di ItaliaOlivicola per l’azione della Repressione Frodi a salvaguardia dell’immagine dell’olio extra vergine di oliva


Dopo la denuncia di ItaliaOlivicola sul proliferare sugli scaffali dei supermercati di condimenti e miscele con ingannevoli richiami all’olio extra vergine di olive e alle olive, si è mossa la Repressione Frodi che, in una prima operazione, ha sequestrato 500 bottiglie di un condimento aromatizzato e arricchito perché in contrasto con il regolamento comunitario 2014/2022 che afferma che “è opportuno evitare che i prodotti alimentari che contengono olio di oliva inducano in errore il consumatore sfruttando la reputazione dell’olio d’oliva.”

Sequestrate bottiglie di un consimento all'olio extra vergine di oliva ingannevole per i consumatori

Il mio plauso per questa prima operazione di pulizia del mercato da prodotti ingannevoli nei confronti dei consumatori – afferma Gennaro Sicolo, presidente di ItaliaOlivicola – sono grato al Ministro Francesco Lollobrigida per la sensibilità mostrata sul tema, in un momento in cui ogni distorsione del mercato può avere un impatto significativo sui conti di migliaia di aziende olivicole alla vigilia della raccolta.”

I prezzi dell’olio extra vergine di oliva sono saliti non per fenomeni speculativi ma perché i cambiamenti climatici hanno impattato fortemente sulla produzione mediterranea, dimezzandola nella scorsa stagione e con proiezioni analoghe per il prossimo raccolto, insieme con gli aumenti dei costi per irrigazione, fertilizzanti e presidi fitosanitari per le aziende agricole.

“Sono molto soddisfatto che il Ministero della sovranità alimentare abbia preso a cuore le sorti della filiera olivicolo-olearia e il benessere dei consumatori italiani – conclude Gennaro Sicolo – non è possibile, per gli interessi economici di qualcuno, che venga svilita l’immagine dell’olio extra vergine di oliva, tra l’altro in un momento storico in cui la cucina italiana è candidata a patrimonio culturale immateriale Unesco.”

ItaliaOlivicola ricorda ai consumatori che le virtù nutrizionali e salutistiche dell’olio extra vergine di oliva sono testimoniate da centinaia di lavori scientifici, a partire da quelli di Ancel Keys sulla dieta mediterranea, al contrario di succedanei industriali creati per puro profitto. L’olio extra vergine di oliva è estratto unicamente mediante procedimenti meccanici, come un succo di frutta, e contiene naturalmente composti benefici per la salute, come i polifenoli, la vitamina E e lo squalene.

Frodi e truffe alimentari causano un danno enorme agli agricoltori e ai consumatori. Per questo Cia-Agricoltori Italiani plaude al sequestro a Benevento di oltre 500 bottiglie di miscela d’olio con etichetta non conforme disposto dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

“Un ringraziamento per l’operazione va al ministro Francesco Lollobrigida -dichiara il presidente nazionale Cristiano Fini- che continua a impegnare gli uffici del suo Dicastero per difendere il Made in Italy, così come la legalità, la trasparenza e la tracciabilità nella filiera. Ogni tentativo di sofisticazione, infatti, non solo mette a rischio la salute dei cittadini, ma mina la credibilità dell’intero settore agroalimentare, conquistata negli anni proprio grazie alla qualità dei suoi prodotti d’eccellenza”.

di C. S.