Associazioni di idee
Contro Xylella occorre liberalizzare il brevetto della FS17- Favolosa
Sbloccare i 300 milioni di euro del Piano Straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia, fermi in Regione mentre il batterio avanza indisturbato verso il nord della Puglia
16 marzo 2023 | C. S.
Accelerare l’iter di autorizzazione delle nuove cultivar in base ai risultati delle sperimentazioni del CNR, liberalizzare il “brevetto” della FS17- Favolosa nei tempi previsti, incentivare attraverso bandi Psr gli innesti con cultivar resistenti per cercare di salvare il patrimonio arboreo dall’avanzata della xylella.
È quanto ha chiesto questa mattina il Presidente di Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, David Granieri, in occasione dell’incontro “Emergenza xylella: la scienza al centro delle soluzioni” organizzato a Bari per il centenario del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Unaprol in questi dieci anni, proprio con il CNR, ha contribuito a promuovere progetti importanti per cercare di trovare cultivar resistenti al batterio e per provare a frenare la corsa dello stesso con l’ausilio di cani molecolari, in collaborazione con ENCI, in grado di riconoscere in via preventiva le piante infette.
Altrettanto fondamentale è che i 300 milioni di euro stanziati dal Piano Straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia, fermi in Regione mentre il batterio continua ad avanzare indisturbato verso il nord della Puglia, vengano sbloccati una volta per tutte.
A tre anni dalla pubblicazione del piano, infatti, a causa anche di enormi vincoli burocratici che bloccano le aziende, non è stata liquidata alcuna risorsa agli agricoltori.
“Un fatto molto grave perchè questo primo stanziamento rappresenta solo una prima boccata d’ossigeno per gli olivicoltori salentini che non è sufficiente rispetto ai danni del batterio - spiega Granieri -. Sulla misura del reimpianto, ad esempio, sono state presentate 26 domande collettive ed oltre 8000 domande singole, per complessivi 222 milioni di richieste, a fronte di uno stanziamento totale di 60 milioni di euro”.
Secondo Unaprol, è necessario quindi un deciso cambio di passo nelle procedure di istruttoria e assegnazione delle risorse senza procedere a nuovi bandi.
“Dopo dieci anni di xylella possiamo dire che di parole ce ne sono state fin troppe ma di fatti concreti se ne son visti ben pochi – continua Granieri -. La devastazione della xylella ha portato danni incalcolabili sia a livello economico, sia a livello ambientale ed è fondamentale coinvolgere altri Ministeri per mobilitare ulteriori risorse in grado di rilanciare i territori colpiti da questa grave fitopatia”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Fuori i nomi di chi specula sull’olio extravergine d'oliva italiano
Il prezzo dell’olio extravergine italiano non può scendere sotto un valore minimo indispensabile per garantire la sopravvivenza del settore. Unaprol ha scritto al Ministero: ora interventi immediati e concreti da parte dell’Ispettorato Centrale Controllo Qualità
13 novembre 2025 | 15:15
Associazioni di idee
La causa della speculazione sull'olio di oliva italiano: troppi commercianti
L’esame di alcuni dati sulla campagna olearia in corso fa emergere distorsioni e speculazioni machiavellicamente pilotate. Servono subito controlli rapidi per prevenire riduzione dei prezzi dell'olio di oliva
13 novembre 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Alla base della nuova Dieta Mediterranea spicca l’olio extravergine di oliva
La nuova piramide alimentare si fonda su cinque livelli di consumo: alla base di una sana e corretta alimentazione, troviamo l’olio extravergine di oliva, seguito a ruota da cereali integrali, frutta secca, semi, latte e yogurt
13 novembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
La Carta di Roma degli agronomi italiani: cura del capitale naturale, dei sistemi produttivi e dei territori
Il documento approvato è una piattaforma di principi e azioni che valorizza la cultura agronomica e forestale come sintesi di competenze scientifiche e tecniche, con un forte accento su formazione, qualità delle pratiche, pari opportunità e linguaggio inclusivo
12 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Ora a rischio gli investimenti in agricoltura
Servono 400 milioni di euro per coprire il Credito d’Imposta 4.0 e altri 350 milioni per il Transizione 5.0 chiuso all’improvviso, posticipando a giugno 2026 la scadenza per la consegna dei mezzi e togliendo i limiti di detrazione per l’agricoltura
11 novembre 2025 | 15:00
Associazioni di idee
Gli agricoltori biologici, preziosi custodi della biodiversità e dei servizi ecosistemici
Il biologico non è solo un metodo produttivo, ma una visione che mette l’agroecosistema al centro. I saperi degli agricoltori e delle comunità rurali sono la chiave per costruire sistemi alimentari sostenibili e resilienti basati sulla sovranità alimentare
11 novembre 2025 | 11:00