Associazioni di idee

Prezzi in salita del 70-80% per grano tenero e grano duro

Prezzi in salita del 70-80% per grano tenero e grano duro

Il grano si dimostra una coltura vincente malgrado la crisi climatica e l’effetto rincari dei costi di produzione. Si tratta di un cereale autunno-vernino sul quale bisogna continuare a investire anche aumentando le superfici coltivate in Emilia-Romagna

07 luglio 2022 | C. S.

Si chiude con rese molto altalenanti, e un calo percentuale medio oltre il 20%, la raccolta del grano in Emilia Romagna. La siccità e le alte temperature hanno determinato differenze produttive sostanziali da zona a zona, a macchia di leopardo, una riduzione complessiva del peso specifico e per contro un elevato contenuto proteico. C’è chi ha raccolto 5 tonnellate ad ettaro (o addirittura meno) nelle aree dove è piovuto poco, 45-60 millimetri circa, dal mese di aprile alla trebbiatura - in particolare in Romagna e nelle province di Bologna, Modena e Ferrara -, e chi invece ha portato a casa produzioni intorno alle 6-7 tonnellate ad ettaro (con punte anche superiori), potendo contare nello stesso periodo su 110-140 millimetri di pioggia e anche di più.

Guarda il bicchiere mezzo pieno Lorenzo Furini responsabile della sezione cereali di Confagricoltura Emilia Romagna: "La resa si è assestata complessivamente sulle 5,5 tonnellate ad ettaro per il duro e sulle 6,2 tonnellate ad ettaro per il tenero, rispecchiando a grandi linee la media degli ultimi 10 anni in Emilia-Romagna. Tuttavia, ciò che sorprende e ci impone uno sguardo positivo – osserva l’imprenditore cerealicolo - è la redditività della coltura".

L’analisi di Furini parte dalla media delle quotazioni di grano negli ultimi 10 anni, ossia 242,71 euro a tonnellata per il tenero di forza e di 289,51 euro a tonnellata per il duro. "Quest’anno, solo nel primo semestre, il prezzo è salito mediamente a 409,62 euro/t per il tenero di forza e 529,80 euro/t per il duro. Anche adesso, con l’apertura della Borsa Merci di Bologna, partiamo avvantaggiati: 410,50 euro/t per il tenero di forza e 544,40 euro/t per il duro ossia un incremento del 70% per il tenero e dell’88% per il duro rispetto alla quotazione media degli ultimi 10 anni: valori record".

Il grano si dimostra pertanto una coltura vincente malgrado la crisi climatica e l’effetto-rincari dei costi di produzione, un cereale sul quale bisogna continuare a investire anche aumentando le superfici coltivate in Emilia-Romagna che con 250 mila ettari (di cui 85 mila a duro), è la seconda regione-granaio dopo la Puglia.

Bene anche l’equilibrio raggiunto da Piacenza a Rimini tra gli ettari coltivati a tenero e quelli a duro. "Negli ultimi due anni il duro è cresciuto del 60% rallentando in alcuni areali la corsa del tenero, soprattutto in Romagna e nel Ferrarese, per rispondere meglio – conclude il presidente dei produttori di cereali di Confagricoltura Emilia Romagna – alle crescenti esigenze di filiere regionali d’eccellenza come quella della pasta. Occorre aprirsi sempre più ai contratti di filiera, un concetto chiave per le commodity agricole soprattutto in Italia".

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Le grandi opportunità per le olive da tavola

Il comparto vive un momento di forte espansione, grazie all’aumento esponenziale dei consumi di olive in tutto il mondo. Il fatturato generato dalle aziende ASSOM ammonta a 307 milioni di euro. In media si trasformano ogni anno oltre 60mila tonnellate di olive all’anno, per il 58% olive italiane

18 settembre 2025 | 12:00

Associazioni di idee

OP e cooperative pronte a sostituirsi ai commercianti di olive per vera tracciabilità dell'olio di oliva italiano

Unaprol sostiene il provvedimento che impone un limite di 6 ore nel trasporto delle olive dai commercianti di olive i frantoi. OP e cooperative escluse dal provvedimento per il carattere mutualistico proprio di queste realtà

17 settembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

Furti a ripetizione nelle campagne del barese

L’ultimo episodio ad Andria, rubati nottetempo macchine e attrezzature all’azienda Giovanni Tannoia. Forze dell’ordine e magistratura siano sostenute e dotate di uomini e mezzi per la prevenzione

17 settembre 2025 | 14:30

Associazioni di idee

Sanse, digitale e 5G, il futuro competitivo dei frantoi oleari

L'importanza della tracciabilità delle biomasse e l’obbligo per i produttori di aderire al sistema nazionale di certificazione entro il 31 dicembre per gli impianti sopra la soglia termica

17 settembre 2025 | 13:45

Associazioni di idee

Diminuisce del 13% il prezzo del vino negli Stati Uniti da luglio

Dall’attivazione delle nuove tariffe a fine luglio i vini italiani hanno subito tariffe aggiuntive pari a 61 milioni di dollari, circa un terzo rispetto al totale import di prodotti provenienti dall’estero

17 settembre 2025 | 13:30

Associazioni di idee

Dagli olivi della Palestina a quelli della Puglia: a Bitonto Fayyadd Abdul Kareem Khader

Domenica 21 settembre, al presidente degli olivicoltori palestinesi sarà assegnato il Premio Ravanas. Nella tragedia della guerra il dramma della devastazione di un’agricoltura prima fonte di sostentamento

17 settembre 2025 | 13:15