Associazioni di idee
L'industria olearia italiana si autodisciplina
Responsabilità, informazione e trasparenza nella comunicazione delle aziende olearie aderenti ad Assitol con la firma del patto con l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria
23 febbraio 2022 | C. S.
L’Associazione Italiana dell’Industria Olearia (Assitol), che rappresenta le imprese industriali operanti nel settore degli oli e dei grassi alimentari, è entrata a far parte, in veste di socio sostenitore, dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria- IAP impegnandosi a rispettare il Codice di Autodisciplina e le decisioni assunte dai suoi organismi: il Giurì e il Comitato di Controllo.

L’adesione al sistema autodisciplinare da parte di Assitol s’inserisce in un percorso che mette al centro responsabilità, informazione e trasparenza e dimostra l’impegno anche di questo settore a diffondere una comunicazione commerciale responsabile quale elemento differenziale utile a valorizzare il comparto, anche in un’ottica di contrasto alle pratiche commerciali sleali.
Il Direttore Generale di Assitol, Andrea Carassi, ha dichiarato: "La pubblicità può veicolare messaggi di grande rilievo, con un chiaro impatto sociale ed economico. Ecco perché l’Associazione da tempo lavora a favore di una comunicazione corretta e trasparente, non soltanto sui media ma in ambito commerciale, sostenendo le aziende oggetto di campagne fuorvianti, a volte denigratorie per interi settori. L’entrata nello Iap e l’adesione al suo Codice di autodisciplina, a nostro avviso, sono un passo risolutivo in questo senso e possono aiutarci a promuovere la cultura della ‘buona comunicazione’, purtroppo non abbastanza diffusa”.
L’ingresso di Assitol nella compagine associativa dell’Istituto è stato così commentato dal Segretario Generale IAP, Vincenzo Guggino: “Molto apprezzabile l’Ingresso di Assitol nella nostra compagine associativa in quanto dimostrazione tangibile dell’impegno di questo comparto nella comunicazione responsabile, basata sulla condivisione di regole collaudate ma aperte all’evoluzione sociale e tecnologica. L’Autodisciplina pubblicitaria è il migliore esempio italiano di soft law in grado di coniugare trasparenza e responsabilità con lo sviluppo del mercato, senza ingiustificate penalizzazioni a carico della comunicazione commerciale”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La sofferenza delle piccole e medie imprese del vino italiane
Le realtà vitivinicole più piccole, con ricavi inferiori ai 5 milioni di euro e compresi tra 5 e 10 milioni, registrano nel triennio le contrazioni più marcate: rispettivamente -16,4% e -6,4%. In controtendenza le aziende con più di 50 milioni di fatturato
15 novembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
I 25 anni del consiglio nazionale ordine tecnologi alimentari
Nell'ultimo G7 Agricoltura, i grandi della Terra nelle conclusioni hanno ribadito questa necessità: soddisfare la domanda crescente di cibo proveniente dai Paesi in via di sviluppo integrando fra loro le dimensioni ambientale, sociale ed economica
15 novembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
L’olio d'oliva è il filo d’oro che unisce tradizione, qualità e identità
L’olio extravergine d’oliva occupa un posto d’onore: è il simbolo stesso della Dieta Mediterranea, della sostenibilità e della qualità che caratterizzano la nostra cultura alimentare
15 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Fuori i nomi di chi specula sull’olio extravergine d'oliva italiano
Il prezzo dell’olio extravergine italiano non può scendere sotto un valore minimo indispensabile per garantire la sopravvivenza del settore. Unaprol ha scritto al Ministero: ora interventi immediati e concreti da parte dell’Ispettorato Centrale Controllo Qualità
13 novembre 2025 | 15:15
Associazioni di idee
La causa della speculazione sull'olio di oliva italiano: troppi commercianti
L’esame di alcuni dati sulla campagna olearia in corso fa emergere distorsioni e speculazioni machiavellicamente pilotate. Servono subito controlli rapidi per prevenire riduzione dei prezzi dell'olio di oliva
13 novembre 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Alla base della nuova Dieta Mediterranea spicca l’olio extravergine di oliva
La nuova piramide alimentare si fonda su cinque livelli di consumo: alla base di una sana e corretta alimentazione, troviamo l’olio extravergine di oliva, seguito a ruota da cereali integrali, frutta secca, semi, latte e yogurt
13 novembre 2025 | 10:00