Associazioni di idee

Riforma sistema delle indicazioni geografiche, nutriscore e contratti di filiera priorità per Origin

Riforma sistema delle indicazioni geografiche, nutriscore e contratti di filiera priorità per Origin

Le potenzialità del sistema delle Dop e Igp, grazie ad plafond nel Piano nazionale di ripresa e resilienza dedicato a questo settore, sarebbe in grado di sviluppare importanti progetti di filiera

30 marzo 2021 | C. S.

Dal G2o Agricoltura, che si terrà a Firenze (il 19 e 20 settembre), considerato “un’importante occasione per la tutela delle IG e del Made in Italy”; ai temi della transizione ecologica con il PNRR ed i contratti di filiera, la riforma del sistema delle IG, ma anche il testo unico dei Consorzi e la nuova PAC. Sono stati alcuni degli argomenti all’ordine del giorno, nell’incontro di oggi, di Origin Italia con il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli, al quale va il ringraziamento dell’associazione - che rappresenta 65 Consorzi e il 95% delle produzioni agroalimentari DOP IGP - per l’attenzione verso le indicazioni geografiche ed ai Consorzi di tutela.

Il presidente Origin Italia, Cesare Baldrighi ha ricordato al Ministro, accompagnato dai Vice Presidenti Stefano Fanti, Riccardo Deserti, come siano "molte le sfide che ci attendono nei prossimi mesi; dai nuovi scenari europei che ci mettono di fronte alle strategie da adottare per il Green Deal, ma anche la “battaglia” sul Nutriscore per arrivare ad un’etichetta che garantista i prodotti ad indicazione geografica; la nuova PAC e la riforma del sistema IG".

Attenzione inoltre alla riforma del Testo unico dei Consorzi di tutela: "E’ necessario valorizzare il ruolo dei Consorzio per rafforzare l’economia del Paese – ha sottolineato Baldrighi -; attraverso uno snellimento della burocrazia, l’accelerazione dell’iter di modifica dei disciplinari; quindi la tutela rafforzata delle IG, la valorizzazione del ruolo dei Consorzi, e la piena efficienza del sistema di riforma".

Senza dimenticare – è stato ricordato - le potenzialità che il sistema delle Dop e Igp, grazie ad plafond nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) dedicato a questo settore, sarebbe in grado di sviluppare importanti progetti di filiera subito cantierabili con conseguenze positive dal punto di vista ambientale ed occupazionale per tutto il Paese.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

La pesca italiana sta morendo: L'UE uccide il settore

Pescatori a Tavola sta denunciando una proposta dell’Unione Europea che, se approvata, equivale a “la morte della pesca italiana”. La Commissione propone per il 2026 una riduzione dello sforzo di pesca del 64%

09 dicembre 2025 | 11:30

Associazioni di idee

Le Dop e Igp dell'olio di oliva hanno bisogno di nuovo slancio per crescere

Nel 2024 la produzione di extravergine DOP e IGP raggiunge 16.190 tonnellate, con un aumento del 31,1% rispetto all’anno precedente, mentre il valore alla produzione sale a 194 milioni di euro. Ma i margini di crescita sono alti

06 dicembre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Ristorazione e Ho.Re.Ca: nasce una nuova cultura dell’olio

L’olio è un ingrediente gastronomico, importante raccontarlo nel modo giusto per dargli valore. Formazione e opportunità di crescita per le imprese del settore

06 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva

Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento

05 dicembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

Le difficoltà del vino italiano fuori dall'Unione europea

Secondo l’Osservatorio Uiv, la situazione dell’export verso i Paesi extra-Ue sta segnando una progressiva involuzione, con un calo a valore del 14% nel 3° trimestre e un cumulato nei primi 9 mesi di quest’anno sceso nel tendenziale a -5,7%

05 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Troppe frodi: le quotazioni dell'olio di oliva nazionale al livello più basso da tre anni

Nei primi otto mesi dell’anno gli arrivi  di olio d’oliva vergine ed extravergine sono aumentati in quantità del 78%, con un’impennata proprio dalla Grecia, oggetto dei recendi sequestri a Bari e Lecce da parte di Guardia di Fianza e ICQRF

04 dicembre 2025 | 12:35