Associazioni di idee
Recovery Plan: Coldiretti plaude alla nuova bozza del piano di aiuti europei
Digitalizzazione delle campagne, foreste urbane per mitigare l’inquinamento in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici
11 gennaio 2021 | C. S.
“Siamo grati per l’impegno del Governo ad accogliere le nostre sollecitazioni per sostenere nel Recovery Plan la decisa svolta dell’agroalimentare nazionale verso la rivoluzione verde, la transizione ecologica e il digitale che rappresentano l’obiettivo degli stessi fondi comunitari”. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’esprimere apprezzamento per l’attenzione dimostrata in un colloquio dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per il necessario adeguamento degli interventi per il settore, che rappresenta oggi la prima ricchezza del Paese.
Digitalizzazione delle campagne, foreste urbane per mitigare l’inquinamento in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici ed interventi specifici nei settori deficitari ed in difficoltà dai cereali all’allevamento, dalla quarta gamma fino all’olio di oliva sono – sottolinea Prandini – alcuni degli assi strategici di intervento per dare sostenibilità alla crescita e garantire la sicurezza ambientale ed alimentare del Paese.
Un obiettivo che – precisa Prandini – abbiamo condiviso con il Ministro per le Politiche Agricole Teresa Bellanova per superare le fragilità presenti, difendere la sovranità alimentare e ridurre la dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento in un momento di grandi tensioni internazionali.
Occorre ora – continua Prandini – stringere i tempi per l’approvazione del piano aprendo al più presto il confronto in sede europea per non perdere una occasione unica e irrepetibile per il Paese. Serve – conclude Prandini – senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche per dare un futuro alle nuove generazioni e uscire da una crisi sociale ed economica senza precedenti.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Allarme incendi nel Salento per gli olivi secchi causa Xylella fastidiosa

Gli olivi secchi a causa di Xylella fastidiosa in estate rischiano di divenire roventi con temperature che raggiungono oltre 750 gradi. Ogni rogo costa ai cittadini oltre diecimila euro all’ettaro fra spese immediate per lo spegnimento e quelle a lungo termine
10 luglio 2025 | 10:00
Associazioni di idee
Allarme Xylella fastidiosa, è arrivata a Conversano

Trovatew tre piante infette a Conversano (Ba) che dista 200 km dall’estremo nord della Puglia: in mezzo c’è tutta l’olivicoltura della Puglia. Non è più tempo di una gestione ordinaria del problema
09 luglio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Difendere gli oliveti per difendere le aree interne

Mentre ci si lamenta dello spopolamento si continuano a smantellare i presìdi rurali; mentre si invoca la transizione ecologica si autorizza la trasformazione dei suoli agricoli in deserti industriali di pannelli e pale
07 luglio 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Previsioni al ribasso per la trebbiatura del grano

Nonostante risultati al di sotto delle aspettative, i prezzi pagati agli agricoltori restano bassi, con le quotazioni del grano duro che in calo del 13% nell’ultima settimana di giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
05 luglio 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Lamberto Frescobaldi confermato presidente dell'Unione Italiana Vini

La nomina è stata ratificata dal Consiglio elettivo a margine dell’Assemblea nazionale della principale organizzazione del settore, che conta oltre 800 soci per un fatturato complessivo di 10,6 miliardi di euro e l’85% dell’export nazionale
03 luglio 2025 | 13:00
Associazioni di idee
Accordo tra AGEA, CAA e Ordine degli agronomi e forestali e collegi professionali

Definite le procedure per l’affidamento delle funzioni di controllo di cui AGEA è titolare ai professionisti e alle associazioni di professionisti. Le modalità per presentare le domande di accesso ai fondi gestiti da AGEA e dalle agenzie erogative regionali
03 luglio 2025 | 11:00