Associazioni di idee
Pochi oliveti senza interventi contro Xylella fastidiosa in Puglia
Solo 1 campo su 4 risulta adeguatamente trattato con potature, arature e trinciature, essenziali in questo periodo per evitare che l’insetto vettore del batterio, la sputacchina, possa continuare ad avanzare indisturbata
20 aprile 2020 | C. S.
Il 75% dei terreni in Puglia, anche a causa delle restrizioni imposte per l’emergenza coronavirus, al momento non sono ancora adeguatamente curati e trattati, queste sono le settimane decisive per le buone pratiche agricole essenziali per il contenimento della xylella e tutti gli agricoltori e i proprietari dei campi devono lavorare per evitare l’avanzata del batterio.
Sono i presidenti delle organizzazioni dei produttori olivicoli pugliesi (Apo Foggia, Terre degli Ulivi, Oliveti Terra di Bari, Aproli, Assoproli, Apol Lecce), aderenti a Italia Olivicola, a lanciare l’allarme sullo stato di salute degli oliveti in Puglia.
Solo 1 campo su 4, infatti, risulta adeguatamente trattato con potature, arature e trinciature, essenziali in questo periodo per evitare che l’insetto vettore del batterio, la sputacchina, possa continuare ad avanzare indisturbata.
“Il momento è difficile per tutti ma non possiamo rimanere fermi perché, purtroppo, la xylella continua a mangiare i nostri uliveti – spiega Gennaro Sicolo, Presidente di Oliveti Terra di Bari -. È essenziale che gli agricoltori ed i proprietari dei terreni, con sacrifici e responsabilità, facciano la propria parte per cercare di arginare il batterio che ha già distrutto l’olivicoltura salentina”.
“Molto positiva è stata la decisione del Presidente Emiliano di consentire agli hobbisti di spostarsi e lavorare nei campi in questo momento decisivo della battaglia alla xylella – continua Sicolo -. Invitiamo anche le amministrazioni comunali a emettere ordinanze, controllare il territorio e ad accelerare i tempi della manutenzione del verde pubblico, occorre fare gioco di squadra per evitare la distruzione completa del nostro patrimonio ambientale ed economico”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Il Giappone ha fame di olio extravergine di oliva biologico italiano

L'olio extravergine di oliva biologico in Giappone sta guadagnando terreno come ingrediente chiave per promuovere la salute del cuore, il controllo del peso e il benessere generale. ItaliaOlivicola protagonista a Osaka
04 giugno 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Le potenzialità dell'oleoturismo per la Puglia

Oggi i turisti chiedono di vivere un’esperienza e l’olio può diventare un volano di grande attrazione del turismo esperienziale in campagna, nei frantoi e nelle masserie storiche di cui la Puglia è ricca
31 maggio 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Stop all'utilizzo di urea in Pianura Padana dal 2027

I concimi azotati rappresentano circa il 25% del totale dei fertilizzanti utilizzati; l’urea circa il 12%. Italia virtuosa: ridotto di circa l’8% l’utilizzo di concimi azotati a favore di fertilizzanti organici
31 maggio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
La cultura dell’olio extra vergine alla serata solidale presso l’Istituto Mario Negri

Punto culminante dell’intervento Unapol è stata la masterclass di Alfredo Marasciulo, capo panel dell’Università Aldo Moro di Bari, che ha guidato i partecipanti in un approfondito viaggio sensoriale alla scoperta degli oli monovarietali
30 maggio 2025 | 11:00
Associazioni di idee
No al prezzo minimo per il vino

La proposta sarà discussa nell’ambito del mini-pacchetto normativo sull'Organizzazione comune dei mercati (Ocm) che dovrebbe essere sottoposto a trilogo il prossimo autunno a Bruxelles
30 maggio 2025 | 10:00
Associazioni di idee
La legge sull’oleoturismo è una svolta per la Puglia

Via libera del Consiglio regionale pugliese alla legge per un utilizzo sostenibile ed efficiente dell'aacqua irrigua ma anche per lo sviluppo del turismo dell'olio per dare valore aggiunto alla produzione
29 maggio 2025 | 15:00