Salute

Una vecchiaia felice grazie alla Dieta Mediterranea

La qualità della vita degli anziani spesso diminuisce a causa di un senso di debolezza cronico, una fragilità che impedisce uno stile di vita attivo. Un’alimentazione ricca di vegetali, come frutta e verdura, cereali integrali, legumi e noci, potrebbe aiutare le persone di una certa età a restare sane e indipendenti. La Dieta Mediterranea è quindi il segreto dell'eterna giovinezza?

12 gennaio 2018 | T N

La dieta mediterranea dimezza il rischio di fragilità nell'anziano, una condizione associata a rischio di disabilità, demenza, morte prematura.

Lo rivela una ricerca che ha coinvolto quasi 5800 anziani di vari paesi tra cui l'Italia, pubblicata sul Journal of the American Geriatrics Society e condotta da Kate Walters, e Gotaro Kojima, della University College di Londra.

La fragilità è comune tra gli anziani e la sua prevalenza sta aumentando con l’invecchiamento della popolazione. Gli anziani più deboli possono sentirsi spesso senza energia, perdere peso e avere una debole forza muscolare. Hanno più probabilità di soffrire di numerosi problemi legati alla salute, come fratture, ricoveri, sistemazioni in case di riposo, cadute, disabilità, demenza e morte prematura. La fragilità è anche associata ad una bassa qualità della vita.

I ricercatori inglesi hanno utilizzato il punteggio Mediterranean Diet Score (MDS) per valutare il grado di aderenza dei soggetti analizzati alla dieta mediterranea. Il punteggio andava da 0 a 9 dove i risultati più elevati indicavano una maggiore aderenza.

Dall'analisi è emersa un’associazione positiva tra la dieta mediterranea e il benessere degli anziani.

Analizzando i dati, i ricercatori hanno osservato che il regime alimentare può aiutare gli individui più anziani a mantenere la forza muscolare, l'attività fisica, il peso e i livelli di energia.

In particolare, i soggetti anziani con una aderenza moderata alla dieta mediterranea (MDS 4-5) avevano il 38% in meno di rischio di fragilità, rispetto ai soggetti con una bassa aderenza alla dieta (MDS 0-3). I soggetti con un’elevata aderenza (MDS 6-9) mostravano una riduzione pari al 56% del rischio di fragilità (p<0,001).

“Abbiamo individuato prove molto coerenti sul fatto che le persone anziane che seguono una dieta mediterranea corrono un minor rischio di diventare fragili - ha affermato Kate Walters, che ha coordinato lo studio -. Le persone che seguivano regolarmente la dieta mediterranea avevano, in genere, meno della metà delle probabilità di diventare fragili per un periodo di quasi quattro anni, rispetto a coloro che la seguivano di meno”.

Potrebbero interessarti

Salute

La dieta mediterranea bio è ideale per la salute dell'intestino

Una ricerca dell'Università di Tor Vergata ha messo a confronto gli effetti sulla salute della dieta mediterranea basata su alimenti biologici e la stessa con prodotti convenzionali

17 settembre 2025 | 14:00

Salute

L'olio extra vergine di oliva allevia i danni articolari della cartilagine

L'olio extravergine di oliva può contribuire alla conservazione della cartilagine e ridurre la sinovite in caso di osteoartrite, con significativi effetti antiossidanti riducendo i marcatori di stress ox-LDL e ossidativo e migliorando la capacità antiossidante

16 settembre 2025 | 15:00

Salute

Un fungo micorrizico per migliorare la qualità del grano e del pane

L'associazione del grano con uno speciale fungo del suolo può migliorare significativamente il suo valore nutrizionale. Questa partnership porta a grani più grandi ricchi di zinco e fosforo, senza aumentare gli anti-nutrienti che bloccano l’assorbimento

15 settembre 2025 | 15:00

Salute

Il caffè del mattino potrebbe interagire negativamente con gli antibiotici

Le sostanze di uso quotidiano come la caffeina possono influenzare il modo in cui i batteri come E. coli rispondono agli antibiotici, con una riduzione dell'assorbimento della ciprofloxacina, indebolendo la sua efficacia

15 settembre 2025 | 12:00

Salute

Gli alimenti che ritardano la demenza e le malattie cardiache

Le diete ricche di verdure, cereali integrali, noci e grassi sani rallentano l’accumulo di malattie come problemi cardiovascolari e demenza, mentre le diete infiammatorie pesanti nella carne rossa e nelle bevande zuccherate accelerano

12 settembre 2025 | 12:15

Salute

Gli edulcoranti nelle bevande dietetiche fanno invecchiare precocemente

Chi consuma i dolcificanti artificiali, comunemente presenti nelle bibite dietetiche, nelle acque aromatizzate e negli snack trasformati, sperimenta cali significativamente più veloci della memoria e delle capacità di pensiero

11 settembre 2025 | 15:00