Economia 25/06/2011

Il vino italiano piace sempre più in Usa

Risultati record che confermano gli Usa come primo mercato internazionale dell’Italia. Export negli States a più di 200 milioni di euro nel primo trimestre del 2011


Anche per il 2011, gli Stati Uniti si confermeranno primo mercato internazionale di riferimento per il vino italiano, sia in valore che in quantità, con una quota pari a circa il 30% del vino complessivamente importato.

È quanto sostiene Fedagri-Confcooperative secondo cui gli States si attesteranno ancora una volta primo partner commerciale del Bel Paese davanti a Francia ed Australia.

Per promuovere i vini italiani nel mercato “a stelle e strisce” è partita oggi “Glass of Italy”, una missione alla quale partecipa una delegazione di imprenditori italiani delle cooperative Caviro, Cantina Terre de Trinci e Cantina di Villa di Tirano aderenti a Fedagri-Confcooperative, che per quattro giorni, dal 20 al 24 giugno, saranno impegnati in una serie di eventi di degustazione di vino italiano tra New York e Baltimora.

"Se il 2010 sembra aver segnato in modo chiaro e definitivo la ripresa dei consumi di vino negli Stati Uniti dopo due anni di crisi – commenta Antonello Ciambriello di Fedagri-Confcooperative che ha preso parte alla delegazione – i dati ISTAT per il primo trimestre 2011, confermano questo trend positivo, con le importazioni di vino italiano che superano quota 69 milioni di litri (+23,7% rispetto al primo trimestre 2010) per un valore di circa 217 milioni di euro (+25,6%) di cui 194 milioni di euro derivanti dai vini imbottigliati (+24,2%), 19 milioni di euro da vini spumanti (+42%) e 3,5 milioni di euro da vini sfusi (+28,7%)”.

Nello stesso periodo, l’export di vino italiano è cresciuto in tutti i Paesi del mondo, con un incremento del +14,7% in volume superando quota 5,26 milioni di ettolitri e del +13,7% in valore, per un fatturato prossimo a 927 milioni di euro.

di R. T.