Bio e Natura

Ecco come i girasoli seguono il sole

Nei geni dei girasoli un orologio biologico capace di far muovere gli steli durante il giorno. Un processo atto ad attivare gli impollinatori. Solo una volta maturi, i girasoli smettono di seguire il Sole da est a ovest, e guardano solo a est

05 agosto 2016 | C. S.

E' una delle proprietà più affascianti di sempre: la capacità dei girasoli, da cui il nome, di seguire l'andamento del sole durante il giorno.

I ricercatori dell’Università della California di Davis, guidati da Stacey Harmer, hanno scoperto che cosa fa muovere gli steli durante il giorno: sono alcuni geni che diventano più attivi sul lato della pianta esposto al sole.

Il ritmo circadiano dei girasoli agisce anche quando il fiore matura: la crescita rallenta e la pianta smette di muoversi durante il giorno, guardando solo verso est.

L’orologio interno fa reagire i girasoli in modo più forte con la prima luce del mattino: si scaldano più velocemente e così attirano cinque volte di più gli insetti impollinatori, che preferiscono i fiori caldi.

Si tratta del primo esempio, in natura, di un orologio interno di una pianta che ne modula la crescita”, commenta Harmer.

Con vari esperimenti fatti sui girasoli nei campi, piantati in vasi all’esterno, o fatti crescere al chiuso, tenendoli fermi o girandoli verso il lato sbagliato, si è visto che si poteva bloccare il loro periodico seguire il sole.

Potrebbero interessarti

Bio e Natura

Dai sottoprodotti agricoli una miniera di composti salutistici

La polpa di barbabietola può aiutare le colture a resistere alle malattie. I ravanelli scartati e le barbabietole sono ricchi di composti bioattivi che aumentano la salute dell'intestino e proteggono le cellule

13 ottobre 2025 | 11:00

Bio e Natura

Contro la fragilità del territorio rivalutare i castagni

La ricetta presentata dall’Accademia Nazionale di Agricoltura: avvio immediato di una nuova azione di bonifica nazionale e rivalutazione della castanicoltura, abbandonata in molte zone, come azione di tutela e sviluppo delle aree montane

01 ottobre 2025 | 13:00

Bio e Natura

Fertirrigazione a risparmio d'acqua per il pomodoro

Sistemi a intermittenza e a bassa portata, abbinati a strategie di fertirrigazione e all’impiego di DSS: consistente riduzione delle perdite idriche per infiltrazione profonda ma anche minore lisciviazione di nitrati in falda

24 settembre 2025 | 11:00

Bio e Natura

Progetto di ricerca di Prospettiva Terra: l'IA che rende sicuro il verde urbano

Attraverso sensori capaci di registrare parametri chiave, come l'inclinazione del tronco e la frequenza naturale di oscillazione, Prospettiva Terra - progetto non profit coordinato dal prof. Stefano Mancuso - ha condotto uno studio per la realizzazione di un sistema di monitoraggio basato sull'intelligenza artificiale, che può valutare in tempo reale la salute degli alberi urbani, rilevandone anomalie e rischio di caduta

20 settembre 2025 | 09:15

Bio e Natura

I cambiamenti climatici non fanno aumentare l'emissione di CO2 dal suolo

Il riscaldamento globale da solo non porterà all'emissione di più anidride carbonica poichè i microbi del terreno hanno bisogno di carbonio e sostanze nutritive aggiuntive per prosperare

19 settembre 2025 | 14:00

Bio e Natura

Migliorare il bilancio energetico nazionale con le biomasse legnose

Solo il 15,3% della superficie forestale è gestita attivamente, e il prelievo legnoso si attesta tra il 18% e il 37% dell’incremento annuo, ben al di sotto della media europea del 73%. Così l'Italia dipende dall’estero per legna, pellet e cippato

19 settembre 2025 | 11:00 | Marcello Ortenzi