Associazioni di idee

Pane e olio, l'industria alimentare si schiera per la merenda all'italiana

La merenda della tradizione al centro di uno “street event” a Collecchio, luogo simbolo del distretto agroalimentare di Parma. A organizzarlo il Gruppo Panificatori Artigiani di Parma con Assitol, l’Associazione italiana dell’industria olearia, e Aibi, l’Associazione italiana Bakery Ingredients

05 dicembre 2018 | C. S.

Pane e olio piace anche alla Food Valley. In un evento organizzato a Collecchio, la merenda all’italiana è tornata protagonista, confermando l’apprezzamento di cui gode presso i consumatori di tutte le età.

L’incontro-degustazione, promosso da Gruppo Panificatori Artigiani di Parma insieme ad ASSITOL, l’Associazione italiana dell’industria olearia, e AIBI, l’Associazione italiana Bakery Ingredients, rappresenta l’ultima tappa di un percorso di informazione e divulgazione al consumatore sugli alimenti base della Dieta Mediterranea, partito da Roma lo scorso anno con l’obiettivo di valorizzare i due “tesori” della nostra cultura gastronomica, per poi approdare sul territorio.

Per questa ragione, l’evento si è svolto presso lo storico Panificio Alinovi, coinvolgendo direttamente i consumatori, ai quali è stato consegnato anche un mini-vademecum dal titolo “Perché Pane &Olio”.

“Innanzitutto perché sono una coppia vincente – ha spiegato Palmino Poli, presidente di AIBI - che unisce gusto e salute: proprio quello che ci chiedono i consumatori di oggi, senza sapere che la soluzione è a portata di mano e fa parte della nostra cultura”.

Fondamentali nella cucina quotidiana, i due comparti sono centrali anche per la nostra economia. Il pane artigianale è, ancora oggi, amatissimo dagli italiani che, in media, consumano circa 90 grammi al giorno di prodotto fresco, scegliendo tra le 1500 varianti oggi confezionate in Italia. “L’’impegno della categoria – ha spiegato Mauro Alinovi, presidente dei panificatori di Parma – è quello, non facile, di rispondere ad un consumatore che cerca il sapore del territorio e della tradizione, con un occhio attento alla salute. Vedersi in panificio e degustare pane e olio è un modo semplice per riscoprire entrambi i prodotti”.

In Italia, l’extra vergine continua ad essere presente sulle tavole degli italiani: il consumo interno di olio d’oliva si attesta in media sulle 600mila tonnellate l’anno, mentre le vendite all’estero richiedono 400mila tonnellate di olio.

“Si cita spesso la Dieta mediterranea – ha osservato Anna Cane, presidente del gruppo olio d’oliva di ASSITOL – dimenticando il valore degli alimenti che la rendono così speciale. Degustare pane e olio significa riconoscere la loro importanza non soltanto nel piatto, ma per il nostro sistema produttivo. Collecchio, luogo simbolo del ‘distretto’ dell’agroalimentare parmense, è il posto giusto per sottolinearlo”.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Il filo d'olio d'oliva nel piatto è l'essenza della Cucina Italiana oggi patrimonio Unesco

Il filo d’olio a crudo che spopola in televisione non può e non deve essere banalizzato ma, con il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio Unesco, deve diventare esso stesso un momento culturale di gioia

10 dicembre 2025 | 17:30

Associazioni di idee

La pesca italiana sta morendo: L'UE uccide il settore

Pescatori a Tavola sta denunciando una proposta dell’Unione Europea che, se approvata, equivale a “la morte della pesca italiana”. La Commissione propone per il 2026 una riduzione dello sforzo di pesca del 64%

09 dicembre 2025 | 11:30

Associazioni di idee

Le Dop e Igp dell'olio di oliva hanno bisogno di nuovo slancio per crescere

Nel 2024 la produzione di extravergine DOP e IGP raggiunge 16.190 tonnellate, con un aumento del 31,1% rispetto all’anno precedente, mentre il valore alla produzione sale a 194 milioni di euro. Ma i margini di crescita sono alti

06 dicembre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Ristorazione e Ho.Re.Ca: nasce una nuova cultura dell’olio

L’olio è un ingrediente gastronomico, importante raccontarlo nel modo giusto per dargli valore. Formazione e opportunità di crescita per le imprese del settore

06 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva

Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento

05 dicembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

Le difficoltà del vino italiano fuori dall'Unione europea

Secondo l’Osservatorio Uiv, la situazione dell’export verso i Paesi extra-Ue sta segnando una progressiva involuzione, con un calo a valore del 14% nel 3° trimestre e un cumulato nei primi 9 mesi di quest’anno sceso nel tendenziale a -5,7%

05 dicembre 2025 | 09:00