Salute

Le bottiglie d’acqua in plastica sono tossiche. Allarme della Fda

Le bottiglie in plastica contengono il bisfenolo A, un composto che potrebbe aumentare il rischio tumori e malattie neurologiche. Per le autorità italiane è un allarme infondato

19 aprile 2008 | T N

Il bisfenolo A (Bpa) è un composto chimico che potrebbe infatti accelerare la pubertà, aumentare il rischio di tumori a seno e prostata, dare problemi neurologici.
Un composto nocivo, più volte portato all’attenzione della Food and Drug Administration degli Stati Uniti.

Stavolta è stato John Dingell, esponente di punta dei democratici, a sollevare la questione sulla base dei dati preliminari del National Toxicology Program.
In Canada, il Ministro della Salute si appresta a dichiarare pericoloso il Bpa e a decidere sul suo utilizzo. E due importanti catene della grande distribuzione canadese hanno già deciso di ritirare dal commercio le bottiglie e i prodotti che contengono il bisfenolo A.

Secondo l'autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), il limite di tossicità del Bpa è di 5 microgrammi al giorno per ogni chilogrammo di peso corporeo e l'esposizione al bisfenolo A è considerata tollerabile.
Non è dimostrato, secondo il nostro Istituto superiore per la sanità che basse dosi d’esposizione abbiano effetti nocivi.

Ulteriori studi sono in corso e ha dichiarato l’Istituto “a fronte di nuovi ed eventuali dati scientifici validi circa gli effetti del Bpa, questi limiti andrebbero rivalutati”