Salute
LE VIRTU’ TERAPEUTICHE DEI VINI SALENTINI
La bevanda di Bacco non è solo bontà all’assaggio. Anche le valenze salutistiche sono determinanti per una corretta valutazione della qualità di un prodotto. Nel Sud della Puglia i vitigni Negroamaro e Primitivo vantano un notevole contenuto in antiossidanti
14 febbraio 2004 | Mimmo Ciccarese
à proprio il caso di dirlo, â il vino fa buon sangueâ. Lâantico proverbio popolare trova oggi un forte riscontro con le provate basi scientifiche. Il vino fa bene, ma occorre assumerlo con moderazione, senza esagerare e nei limiti consigliati dalla medicina.
Con le dosi alimentari suggerite dagli esperti, il vino manifesta le sue ottime virtù terapeutiche con proprietà antistaminiche, antinfiammatorie e antivirali.
Negli ultimi tempi, la scienza ha rivolto la sua attenzione ai costituenti non alcolici del vino, oltre 600 tra polifenoli, glicerolo, pectine eccetera, scoprendone ulteriori benefici e virtù.
Secondo alcune ricerche, il resveratrolo, sostanza rara in natura e contenuta in diversi organi della vite e di riflesso nel vino, avrebbe proprietà protettive contro alcune forme tumorali.
I polifenoli, ad esempio, in particolare i flavonoidi manifestano proprietà antiossidanti, in altre parole hanno la capacità di agire sui radicali liberi e distruggere le scorie tossiche che lâorganismo produce.
à noto che vini rossi ottenuti dalle varietà âsalentineâ come il Negroamaro o il Primitivo, hanno una notevole proprietà antiossidante perchè durante i processi di vinificazione, i polifenoli sono liberati in gran quantità dalle bucce dellâuva.
Tra tutti i polifenoli presenti, il tannino è il più pregevole e apprezzato. Esso è contenuto in maggior misura nelle bucce, nei raspi e nei vinaccioli dei vini rossi e in quantità inferiori di quelli bianchi o rosati che sono rimasti per brevi periodi a contatto con le vinacce. Vitigni meno pregiati, hanno tannini aggressivi, acidi o aspri, che agiscono sfavorevolmente sul valore del prodotto.
Allâopposto, unâelevata presenza di tannini nobili renderà più marcato lâequilibrio con lâinvecchiamento, la vivacità del colore o la pienezza del vino.
Tra le sostanze presenti nel vino è provato che anche l'alcol etilico o etanolo, assunto in dosi moderate, ha effetti benefici sulla salute cardiovascolare umana. Tra i suoi effetti è da enumerare l'incremento del colesterolo Hdl o "colesterolo buono" che impedisce l'aggregazione piastrinica e previene la formazione dâalcuni fattori rilevanti nella patogenesi dell'infarto.
Lâelemento alcolico è decisivo sulla morbidezza, pastosità e rotondità di un vino. Partendo da uve con un elevato grado zuccherino si avrà una più elevata gradazione alcolica. Un vino riportato in etichetta con 11 gradi, contiene 11% dâalcol (cioè 110 millilitri dâalcol su un litro di vino). In alcuni casi il riscontro sullâetichetta della scritta "grado alcolico potenziale" segnala di solito dei vini dolci, che contengono ancora degli zuccheri che, teoricamente, potrebbero ancora fermentare e sviluppare etanolo.
Alcoli e polifenoli quindi protagonisti in terra salentina, in un azzeccato connubio, per affermare unicità e correttezza delle produzioni vinicole locali. La scelta di orientare i prodotti verso un sistema di certificazione di qualità (Doc, integrato, biologico) offrirebbe ulteriori garanzie ai consumatori che divengono sempre più esigenti in materia di sicurezza alimentare.
Potrebbero interessarti
Salute
L'uva fresca ha oltre 1.600 composti che aumentano la salute di cervello, cuore e intestino

Ricca di polifenoli e sostenuta dalla scienza, l'uva viene ridefinita come un vero superfood con benefici per la salute a livello corporeo, anche genetico
07 agosto 2025 | 11:00
Salute
La dieta per perdere il doppio del peso, senza mangiare meno

Le persone che mangiano alimenti minimamente trasformati hanno perso il doppio del peso rispetto a quelli con diete ultra-elaborate, anche se entrambe le diete erano nutrizionalmente equilibrate
06 agosto 2025 | 15:00
Salute
Ecco come preparare un perfetto tè con foglie d'olivo

Il consumo di tè di foglia d’olivo disidratato preparato mediante ebollizione offre livelli più elevati di polifenoli e capacità antiossidante rispetto al tè preparato dall’infusione.
04 agosto 2025 | 14:00
Salute
L'olio extravergine di oliva contro il dolore mestruale nelle donne con endometriosi

Migliora la qualità della vita riducendo la percezione dolore, anche quello pelvico. I ricercatori hanno osservato anche una leggera riduzione dei marcatori infiammatori nel sangue
30 luglio 2025 | 12:00
Salute
Le uova non sono nemiche del colesterolo

Una nuova ricerca dell'Università del South Australia rivela che le uova, nonostante il loro contenuto di colesterolo, non sono i cattivi alimenti che è stato a lungo fatto credere. Ma purchè la dieta tenga monitorato il consumo di grassi saturi
30 luglio 2025 | 11:00
Salute
Il ruolo diretto del microbioma intestinale nel regolare l’appetito

Esiste un circuito neurale intestino-cervello che costituisce il fondamento di un “senso neurobiotico”, un senso con cui l’ospite regola il suo comportamento monitorando un modello microbico intestinale
28 luglio 2025 | 11:00