Salute

Solo il consumo di olio extra vergine d'oliva riduce il rischio di mortalità

Solo il consumo di olio extra vergine d'oliva riduce il rischio di mortalità

Con un cucchiaio e mezzo di olio extra vergine di oliva al giorno si dimezza il rischio di mortalità per problemi cardiovascolari

28 ottobre 2022 | T N

L'evidenza sull'associazione tra olio di oliva vergine e mortalità è limitata, poiché in precedenza non è stato fatto alcun tentativo di discernere le principali varietà di oli di oliva.

Una ricerca dell'Università di Madrid, pubblicata su Nature, ha esaminato l'associazione tra il consumo di oli di oliva, differenziando tra raffinati e vergini, e la mortalità totale e per cause specifiche a lungo termine.

12.161 individui, rappresentativi della popolazione spagnola di età ≥18 anni, sono stati reclutati tra il 2008 e il 2010 e seguiti fino al 2019. Il consumo alimentare abituale è stato raccolto al basale con un'anamnesi alimentare computerizzata validata. L'associazione tra i tertili di varietà principali di oli di oliva e la mortalità per tutte le cause, cardiovascolare e per cancro è stata analizzata utilizzando modelli di Cox.

Dopo un follow-up medio di 10,7 anni, si sono verificati 143 decessi per cause cardiovascolari e 146 decessi per cancro. L'hazard ratio (HR) (intervallo di confidenza al 95%) per la mortalità per tutte le cause nel terzile più alto del consumo di olio di oliva comune e vergine era 0,96 (0,75-1,23; P-trend 0,891) e 0,66 (0,49-0,90; P-trend 0,040). L'HR per la mortalità per tutte le cause per un aumento di 10 g/die di olio di oliva vergine era 0,91 (0,83-1,00). Il consumo di olio di oliva vergine era anche inversamente associato alla mortalità cardiovascolare, con un HR di 0,43 (0,20-0,91; P-trend 0,017), ma non lo era quello dell'olio di oliva comune, con un HR di 0,88 (0,49-1,60; P-trend 0,242).

Il consumo giornaliero moderato di olio di oliva vergine (1 cucchiaio e mezzo) è stato associato a un rischio inferiore di un terzo di tutte le cause e alla metà del rischio di mortalità cardiovascolare. Questi effetti non sono stati osservati per l'olio di oliva comune. Questi risultati possono essere utili per rivalutare le linee guida dietetiche.

Potrebbero interessarti

Salute

Snack salutari e nutrienti grazie al progetto Ue con ENEA

Sviluppate patatine al pomodoro con l’origano, che sono state prodotte con una serie di tecnologie sottovuoto che permettono di mantenere intatte le caratteristiche organolettiche, riuscendo a preservare l’integrità delle molecole benefiche per l’organismo

30 dicembre 2025 | 09:00

Salute

Terapia forestale assistita, un potenziale economico per il sistema sanitario

La terapia forestale supportata da psicoterapeuti migliora il benessere psicologico rispetto alle esperienze auto-condotte. E, secondo una prima stima, genera un ritorno economico che potrebbe alleggerire i costi clinici a carico del servizio sanitario

29 dicembre 2025 | 09:00

Salute

Il Montasio DOP fa bene all’intestino

Il formaggio simbolo del territorio favorisce la crescita di microrganismi benefici e produce metaboliti utili al benessere dell’organismo. Realizzati materiali scientifici e divulgativi, tra cui la caratterizzazione nutrizionale del Montasio, 60 ricette e la classificazione di proposte culinarie adatte a specifici contesti clinici

23 dicembre 2025 | 09:00

Salute

Alcune diete vegetariane possono aumentare il rischio di malattie cardiache

Gli alimenti vegetali di alta qualità, minimamente trasformati, riducono significativamente il rischio cardiovascolare. Ma quando quegli alimenti vegetali sono ultra-processati, il vantaggio scompare e anzi aumenta il rischio

18 dicembre 2025 | 16:00

Salute

Anche un consumo moderato di alcol aumenta il rischio per la salute

I ricercatori della Florida Atlantic University hanno scoperto che sia la frequenza sia la quantità di alcol assunta influenzano significativamente il rischio di cancro, anche a livelli moderati

15 dicembre 2025 | 13:00

Salute

Le virtù del cacao e del cioccolato fondente: elisir di lunga vita

I benefici riportati tra l'assunzione di teobromina sulla salute e l'invecchiamento si estendono al livello epigenetico molecolare negli esseri umani. Il cioccolato al latte o ricco di zuccheri e grassi aggiunti può annullare o ridurre questi effetti

15 dicembre 2025 | 09:00