Salute

Le mele oltre le fibre: sono antinfiammatori naturali

Le mele oltre le fibre: sono antinfiammatori naturali

Le mele e la frutta in generale sono alleate della salute perché ricche di sostanze benefiche, come le fibre e i polifenoli. Ora si scopre che svolgono un’azione anti-infiammatoria naturale

17 maggio 2022 | C. S.

Gustose, nutrienti, ricche sostanze che fanno bene all’organismo. Le mele sono il frutto salutare per eccellenza, e ora c’è un motivo in più per considerarle nostre alleate e fonte di benessere. 

In uno studio recentemente pubblicato dal Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università di Ferrara, svolto in collaborazione con il Reparto Ricerca e Sviluppo del Consorzio Melinda, viene descritto il meccanismo d’azione - fino a ora sconosciuto -  attraverso il quale le mele svolgono un’azione anti-infiammatoria naturale.

“Abbiamo sempre pensato che le mele e la frutta in generale fossero alleate della salute perché ricche di sostanze benefiche che in modo passivo favoriscono il corretto funzionamento del nostro organismo, come fibre e polifenoli. Invece ora abbiamo scoperto che la loro “bontà” non si limita a questo: è stata una sorpresa notare che invece sono in grado di “dialogare” direttamente con le nostre cellule e riprogrammarle, favorendo lo spegnimento dei processi infiammatori e l’attivazione di quelli anti infiammatori” spiega Barbara Zavan, Professoressa del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna di Unife e coordinatrice dello studio.

Le ricercatrici e i ricercatori hanno preso in esame la varietà Golden Delicious della Val Di Non e ne hanno analizzato in vitro l’interazione con le cellule dell’organismo umano, scoprendo il meccanismo d’azione che conferisce al frutto la capacità di contrastare in maniera attiva l’infiammazione.

“Nelle prime fasi dello studio abbiamo estratto dalla polpa delle mele delle nanovescicole ad elevato contenuto informativo, gli esosomi, identificando le molecole contenute al loro interno. Successivamente abbiamo analizzato gli effetti di tali esosomi su una specifica tipologia di cellule umane, i macrofagi, che sono coinvolti nei processi infiammatori” precisa la Zavan, e continua:
“I risultati hanno dimostrato che gli esosomi estratti dalle mele vengono inglobati dalle cellule umane e, una volta internalizzati, le inducono ad attivare un profilo anti-infiammatorio. Si verificano in particolare dei cambiamenti a livello dell’espressione genica, e viene attivata una piccola molecola di nome miRNA-146 che a cascata innesca la via anti-infiammatoria a livello del sistema immunitario”.

Allo stato attuale delle conoscenze, non si sa quale sia la quantità minima di esosomi, e quindi di mele, necessaria per innescare le reazioni a catena sul sistema immunitario e se questo effetto avvenga anche su altre cellule. Proprio per trovare una risposta a queste e ad altre domande, la ricerca continuerà nel prossimo triennio, coinvolgendo anche altre varietà di mela coltivate in Val di Non. 

“La ricerca che il Consorzio sta conducendo ha due obiettivi: il primo di carattere generale è divulgativo per aumentare la consapevolezza delle proprietà salutari della mela, ed il secondo riguarda la bioeconomia circolare per l’estrazione di sostanze bioattive dalla mele di scarto per aumentare il valore della produzione dei nostri frutticoltori”conclude Luca Lovatti, ricercatore del Reparto Ricerca e Sviluppo di Melinda, tra gli autori dello studio.

Potrebbero interessarti

Salute

Gli alimenti che aiutano davvero contro la stitichezza

Un vero sollievo contro la stitichezza può provenire da kiwi, pane di segale e acqua minerale. Anche lo psillio, i probiotici e l'ossido di magnesio hanno mostrato benefici. Non più solo le fibre

03 novembre 2025 | 15:00

Salute

I benefici degli Omega-3 solo di breve durata

E' stato scoperto che l’acido eicosapentaenoico dall’olio di pesce, un importante Omega-3, influisce sul metabolismo di ogni persona in modo univoco. Effetti forti ma di breve durata

31 ottobre 2025 | 13:00

Salute

Dormire bene e velocemente con più frutta e verdura nella dieta

Trovato un chiaro legame tra la qualità della dieta e la profondità del sonno. Piccoli cambiamenti nella dieta possono fare una grande differenza nel modo in cui riposiamo bene

28 ottobre 2025 | 15:00

Salute

Ecco i magnifici cinque composti salutistici dell'olio extravergine di oliva

Tra cinque componenti, i composti fenolici hanno il contenuto più basso ma il più alto contributo per la salute. I fitosteroli e i tocoferoli sono sottostimati per i loro benefici per la salute

20 ottobre 2025 | 16:30

Salute

Le donne della generazione X non possono fare a meno dello junk food

Gli adulti di mezza età, in particolare le donne, hanno molte più probabilità di essere dipendenti da alimenti ultra-processati rispetto alle generazioni più anziane. La dipendenza da cibo ultraprocessato legata a cattive condizioni di salute, problemi di peso e isolamento sociale

20 ottobre 2025 | 14:00

Salute

La carne magra di maiale aiuta i muscoli a rinforzarsi

Il contenuto di grasso di un cibo attenua la risposta di costruzione muscolare nel nostro corpo, secondo i ricercatori dell'Università dell'Illinois. Meglio allora la carne magra di maiale rispetto a quella più grassa

16 ottobre 2025 | 13:00