Salute

Una dieta chetogenica contro emicrania e sclerosi multipla

Una dieta chetogenica contro emicrania e sclerosi multipla

Ridurre i carboidrati per obbligare l’organismo a produrre autonomamente il glucosio e ad aumentare il consumo dei grassi del tessuto adiposo

08 dicembre 2021 | C. S.

L’uso della dieta chetogenica, cioè la strategia nutrizionale basata sulla riduzione dei carboidrati che “obbliga” l’organismo a produrre autonomamente il glucosio e ad aumentare il consumo dei grassi contenuti nel tessuto adiposo, sta dando risultati “molto promettenti” per il trattamento dell’emicrania e della sclerosi multipla nei 50 pazienti arruolati nell’ambulatorio nutrizionale della Clinica Neurologica dell’Università di Udine.

Lo hanno reso noto i ricercatori della stessa Clinica a un convegno a Udine per celebrare i 30 anni della struttura medica che fa parte dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale.

@James FarmerLa clinica diretta da Gian Luigi Gigli si sta occupando da tempo, tra le poche in Italia, della nutrizione quale frontiera per una migliore gestione di patologie neurologiche che vanno dall’emicrania alle demenze, dall’epilessia al Parkinson, dai tumori cerebrali alla sclerosi multipla. “L’utilizzo della terapia chetogenica – hanno evidenziato i ricercatori – sta dando risultati incoraggianti nei 35 pazienti con emicrania e nei 15 pazienti con sclerosi multipla seguiti ad oggi”. Alla luce di questi esiti, la clinica intende potenziare il reclutamento dei pazienti anche grazie ai fondi derivanti dal premio Roche che ha vinto con un progetto basato proprio sull’utilizzo della dieta chetogenica per il trattamento della fatica nella sclerosi multipla. Al convegno si è anche fatto il punto sui risultati di nuove metodiche sviluppate soprattutto negli ultimi anni per la diagnosi tempestiva delle malattie da prioni, patologie rare e dall’esito infausto, considerate una delle più grandi insidie diagnostiche per il neurologo.
 
“Tra le metodiche più affermate per il grado di accuratezza estremamente elevato – ha detto Andrea Bernardini – vi è la Real Time Quaking-Induced Conversion, una metodica di laboratorio che stiamo utilizzando proprio nell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale su alcuni pazienti selezionati, con risultati molto positivi. In fase di sviluppo anche le applicazioni della RT-QuIC per la diagnosi di altre malattie neurodegenerative più note, quali il Parkinson, la demenza a corpi di Lewy e l’atrofia multisistemica”.

Potrebbero interessarti

Salute

Le microplastiche ingerite con gli alimenti danneggiano il cuore

Le microplastiche, minuscole particelle che ora si trovano nel cibo, nell’acqua, nell’aria, possono accelerare direttamente le malattie cardiache, ostruendo le arterie e una nuova ricerca mostra che il pericolo potrebbe essere maggiore per i maschi

20 novembre 2025 | 13:00

Salute

Le virtù dei cereali integrali: troppa confusione sull'etichettatura

Per ottenere i benefici salutistici occorre aumentare il consumo del chicco intero, composto da germe, crusca ed endosperma. Oltre le fibre c'è di più nei cereali integrali

19 novembre 2025 | 16:00

Salute

I cibi ultraprocessati aumentano i rischi di prediabete e insulino-resistenza

Anche modesti aumenti del consumo di cibi ultraprocessati aumenta il rischio nei giovani adulti di prediabete e resistenza all'insulina, due marcatori precoci che aprono la strada al diabete di tipo 2

19 novembre 2025 | 12:00

Salute

La betaina contenuta in barbabietole e spinaci è la nuova molecola anti invecchiamento

La betaina ripristina l'equilibrio del corpo, ringiovanisce le cellule immunitarie e raffredda l'infiammazione. Prodotta dal corpo dopo un allenamento fisico, può essere assunta anche senza esercizio, con molti benefici salutistici

17 novembre 2025 | 12:00

Salute

Olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico per prevenire l'infarto miocardico

Gli individui anziani con una storia di infarto miocardico affrontano elevati tassi di eventi cardiovascolari ricorrenti, tra cui recidive multiple: c'è una chiara necessità di strategie intensive di prevenzione secondaria, tra cui una dieta ricca di olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico

12 novembre 2025 | 15:00

Salute

Una nuova rappresentazione della dieta mediterranea

La nuova piramide della dieta mediterranea integra aspetti sanitari, ambientali, culturali ed economici, enfatizzando le scelte dietetiche a base vegetale, incoraggiando il consumo ridotto di prodotti a base animale

11 novembre 2025 | 09:00