Salute
Olio extra vergine d'oliva contro burro: quale aiuta le nostre arterie?
Le persone con alto rischio di sviluppare malattie cardiovascolari mostrano una disfunzione endoteliale. La dilatazione è aumentata significativamente dopo un pasto arricchito con olio rispetto al burro
22 settembre 2021 | R. T.
L'iperglicemia post-prandiale può essere rilevante nello sviluppo delle prime manifestazioni dell'aterosclerosi.
L'olio extravergine di oliva, ricco di acidi grassi saturi e comunemente usato nella dieta mediterranea, sembra controllare l'iperglicemia postprandiale meglio del burro.
I soggetti con diabete di tipo 1 sono a più alto rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e mostrano una disfunzione endoteliale, una manifestazione precoce di aterosclerosi nei primi anni della malattia.
L'Università Magna Grecia di Catanzaro ha voluto valutare se l'extra vergine e il burro influenzano la funzione endoteliale nei soggetti con diabete di tipo 1 quando vengono aggiunti a un singolo pasto ad alto indice glicemico (HGI).
Nello studio esplorativo cross-over, 10 soggetti con diabete di tipo 1 e 6 soggetti sani sono stati programmati per ricevere due tipi di pasti HGI: uno arricchito con extra vergine e uno con burro.
Prima e dopo ogni pasto di prova in diversi momenti, tutti i soggetti sono stati sottoposti alla valutazione della funzione endoteliale con la tecnica della dilatazione mediata dal flusso, alla misurazione del glucosio e dei lipidi e alla valutazione dello svuotamento gastrico con gli ultrasuoni.
La dilatazione mediata dal flusso è aumentata significativamente dopo un pasto arricchito con olio rispetto al burro nei soggetti con diabete di tipo 1.
Nei pazienti con diabete di tipo 1, l'aggiunta di extra vergine al pasto HGI migliora la funzione vascolare rispetto al burro, che ha effetti negativi.
Potrebbero interessarti
Salute
Le microplastiche ingerite con gli alimenti danneggiano il cuore
Le microplastiche, minuscole particelle che ora si trovano nel cibo, nell’acqua, nell’aria, possono accelerare direttamente le malattie cardiache, ostruendo le arterie e una nuova ricerca mostra che il pericolo potrebbe essere maggiore per i maschi
20 novembre 2025 | 13:00
Salute
Le virtù dei cereali integrali: troppa confusione sull'etichettatura
Per ottenere i benefici salutistici occorre aumentare il consumo del chicco intero, composto da germe, crusca ed endosperma. Oltre le fibre c'è di più nei cereali integrali
19 novembre 2025 | 16:00
Salute
I cibi ultraprocessati aumentano i rischi di prediabete e insulino-resistenza
Anche modesti aumenti del consumo di cibi ultraprocessati aumenta il rischio nei giovani adulti di prediabete e resistenza all'insulina, due marcatori precoci che aprono la strada al diabete di tipo 2
19 novembre 2025 | 12:00
Salute
La betaina contenuta in barbabietole e spinaci è la nuova molecola anti invecchiamento
La betaina ripristina l'equilibrio del corpo, ringiovanisce le cellule immunitarie e raffredda l'infiammazione. Prodotta dal corpo dopo un allenamento fisico, può essere assunta anche senza esercizio, con molti benefici salutistici
17 novembre 2025 | 12:00
Salute
Olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico per prevenire l'infarto miocardico
Gli individui anziani con una storia di infarto miocardico affrontano elevati tassi di eventi cardiovascolari ricorrenti, tra cui recidive multiple: c'è una chiara necessità di strategie intensive di prevenzione secondaria, tra cui una dieta ricca di olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico
12 novembre 2025 | 15:00
Salute
Una nuova rappresentazione della dieta mediterranea
La nuova piramide della dieta mediterranea integra aspetti sanitari, ambientali, culturali ed economici, enfatizzando le scelte dietetiche a base vegetale, incoraggiando il consumo ridotto di prodotti a base animale
11 novembre 2025 | 09:00