Pochi grammi in più di olio extra vergine di oliva per aiutare il cuore
E' sufficiente sostituire soli cinque grammi di margarina, burro o maionese al giorno con la stessa quantità di olio d’oliva per ridurre il rischio di malattie coronariche fino al 7% in meno
Pochi grammi in meno di grassi saturi al giorno e qualche grasso monoinsaturo in più, quello dell'olio extra vergine di oliva, per veder ridursi significativamente il rischio di malattie cardiovascolari.
La ricerca preliminare è stata presentata alle sessioni scientifiche 2020 dell’American Heart Association’s Prevention, Lifestyle and Cardiometabolic Health Scientific Sessions 2020.
Secondo questo studio, che si è concentrato sui benefici della dieta mediterranea, sarebbe sufficiente la sostituzione di soli cinque grammi di margarina, burro o maionese con la stessa quantità di olio d’oliva può contribuire a un rischio fino al 7% in meno di malattie coronariche.
Ancora meglio, le persone che assumono olio d’oliva in misura ancora più elevata – più di sette grammi, o 1/2 cucchiaio al giorno – avevano un rischio inferiore del 15% di qualsiasi tipo di malattia cardiovascolare e un rischio inferiore del 21% di malattia coronarica. Tuttavia, non sembrano esserci benefici in termini di impatto sul rischio di ictus.
Indubbiamente, per avere un contributo ancora più sensibile e duraturo alla propria salute, bisognerebbe attenersi il più possibile al regime integrale della diet mediterranea di verdure, frutta, pesce e cereali integrali.