Salute
L’OCRATOSSINA NON E’ CANCEROGENA, ANCHE SE RISULTA ESSERE UNA POTENTE TOSSINA RENALE
L’Autorità per la sicurezza alimentare dell’Unione europea stima in 120 ng/kg bw il livello settimanale di assunzione tollerabile, un limite ben superiore rispetto all’esposizione reale della popolazione. Notizie positive per il consumatore
01 luglio 2006 | Graziano Alderighi
L'ocratossina A è una micotossina che può essere contenuta in alimenti come cereali e, tra l'altro, prodotti a base di cereali, legumi, caffè, birra, succo di pompelmo, uva secca, vino, prodotti del cacao, nocciole e spezie.
Quando viene assunta attraverso gli alimenti, questa micotossina si accumula nei reni e risulta particolarmente tossica per questi organi e per l'organismo stesso.
Mancano prove scientifiche, secondo la Commisione dellâEfsa, per ritenere l'ocratossina A (Ota) cancerogena, anche se risulta comunque essere una tossina renale.
Sulla base dei consumi medi e di studi sul maiale, il livello di assunzione settimanale tollerabile (Twi) sarebbe stato calcolato in 120 ng/kg bw.
I dati più recenti indicano che l'esposizione settimanale della popolazione generale all'Ota varia tra 15 e 60 ng/kg bw ed è quindi inferiore al valore fissato dall'Efsa. Questi valori tengono conto anche di quei consumatori più esposti.
I valori proposti dall'ente internazionale che si occupa di contaminanti, il Jefca, hanno oscillato tra i 112 ng/kg bw e i 100 ng/kg bw (dal 1991 al 2001).
Sebbene quindi lâUe sia a livelli decisamente al di sotto dei limiti di tolleranza, nella sua nota, lâEfsa sottolinea come sia importante continuare gli sforzi fatti per ridurre i livelli di ocratossina negli alimenti e continuare il programma di monitoraggio, in modo da ottenere anche i dati sull'esposizione a questa micotossina per bambini e neonati.
In questo contesto, la decisione dell'Efsa è importante per l'industria perché fissa livelli non diversi dal passato ed esclude il rischio di cancro.
Potrebbero interessarti
Salute
L'uva fresca ha oltre 1.600 composti che aumentano la salute di cervello, cuore e intestino

Ricca di polifenoli e sostenuta dalla scienza, l'uva viene ridefinita come un vero superfood con benefici per la salute a livello corporeo, anche genetico
07 agosto 2025 | 11:00
Salute
La dieta per perdere il doppio del peso, senza mangiare meno

Le persone che mangiano alimenti minimamente trasformati hanno perso il doppio del peso rispetto a quelli con diete ultra-elaborate, anche se entrambe le diete erano nutrizionalmente equilibrate
06 agosto 2025 | 15:00
Salute
Ecco come preparare un perfetto tè con foglie d'olivo

Il consumo di tè di foglia d’olivo disidratato preparato mediante ebollizione offre livelli più elevati di polifenoli e capacità antiossidante rispetto al tè preparato dall’infusione.
04 agosto 2025 | 14:00
Salute
L'olio extravergine di oliva contro il dolore mestruale nelle donne con endometriosi

Migliora la qualità della vita riducendo la percezione dolore, anche quello pelvico. I ricercatori hanno osservato anche una leggera riduzione dei marcatori infiammatori nel sangue
30 luglio 2025 | 12:00
Salute
Le uova non sono nemiche del colesterolo

Una nuova ricerca dell'Università del South Australia rivela che le uova, nonostante il loro contenuto di colesterolo, non sono i cattivi alimenti che è stato a lungo fatto credere. Ma purchè la dieta tenga monitorato il consumo di grassi saturi
30 luglio 2025 | 11:00
Salute
Il ruolo diretto del microbioma intestinale nel regolare l’appetito

Esiste un circuito neurale intestino-cervello che costituisce il fondamento di un “senso neurobiotico”, un senso con cui l’ospite regola il suo comportamento monitorando un modello microbico intestinale
28 luglio 2025 | 11:00