Salute

Due bicchieri di vino per dormire bene? E' un errore

Spesso l'alcol viene associato, specie nelle culture nordiche, a relax e rilassatezza. In realtà, eccedendo di poco, si riduce il riposo notturno. Già un consumo moderato riduce del 24% la qualità del sonno

08 maggio 2018 | C. S.

Bastano due bicchieri di vino per rovinarci il sonno, secondo i risultati di uno studio finlandese, che punta l'indice contro l'uso e l'abuso di alcol.

E' infatti sbagliata la convinzione, diffusa specialmente nelle culture nordiche, che il vino favorisca relax e quindi concili un buon sonno.

In realtà sarebbe l'esatto contrario, secondo quanto emerso dallo studio di Tero Myllymäki dell'Università di Tempere.

Già un consumo moderato di vino riddurrebbe il sonno del 24% e due bicchieri addirittura del 40%.

E' importante sottolineare come i risultati siano più significativi tanto più si è in età giovanile, tanto da sconsigliare l'utilizzo di alcol per evitare disturbi del sonno.

I ricercatori hanno preso in considerazione le abitudini di più di 4 mila adulti, tutti con età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Attraverso dei misuratori della frequenza cardiaca hanno potuto verificare il loro grado di rilassamento, a seconda se avevano bevuto più o meno vino. Hanno così scoperto come il consumo di alcol possa influire negativamente sul riposo e sulla mancanza di sonno.

L'idea dei ricercatori è che l'acol possa interagire con le fasi del sonno, in particolare riducendo quella del sonno profondo, quello più riposante.

La qualità del sonno, non solo la sua durata, sono correlate a diverse importanti patologie, come l'ansia e malattie cardiovascolari.

Potrebbero interessarti

Salute

La dieta mediterranea bio è ideale per la salute dell'intestino

Una ricerca dell'Università di Tor Vergata ha messo a confronto gli effetti sulla salute della dieta mediterranea basata su alimenti biologici e la stessa con prodotti convenzionali

17 settembre 2025 | 14:00

Salute

L'olio extra vergine di oliva allevia i danni articolari della cartilagine

L'olio extravergine di oliva può contribuire alla conservazione della cartilagine e ridurre la sinovite in caso di osteoartrite, con significativi effetti antiossidanti riducendo i marcatori di stress ox-LDL e ossidativo e migliorando la capacità antiossidante

16 settembre 2025 | 15:00

Salute

Un fungo micorrizico per migliorare la qualità del grano e del pane

L'associazione del grano con uno speciale fungo del suolo può migliorare significativamente il suo valore nutrizionale. Questa partnership porta a grani più grandi ricchi di zinco e fosforo, senza aumentare gli anti-nutrienti che bloccano l’assorbimento

15 settembre 2025 | 15:00

Salute

Il caffè del mattino potrebbe interagire negativamente con gli antibiotici

Le sostanze di uso quotidiano come la caffeina possono influenzare il modo in cui i batteri come E. coli rispondono agli antibiotici, con una riduzione dell'assorbimento della ciprofloxacina, indebolendo la sua efficacia

15 settembre 2025 | 12:00

Salute

Gli alimenti che ritardano la demenza e le malattie cardiache

Le diete ricche di verdure, cereali integrali, noci e grassi sani rallentano l’accumulo di malattie come problemi cardiovascolari e demenza, mentre le diete infiammatorie pesanti nella carne rossa e nelle bevande zuccherate accelerano

12 settembre 2025 | 12:15

Salute

Gli edulcoranti nelle bevande dietetiche fanno invecchiare precocemente

Chi consuma i dolcificanti artificiali, comunemente presenti nelle bibite dietetiche, nelle acque aromatizzate e negli snack trasformati, sperimenta cali significativamente più veloci della memoria e delle capacità di pensiero

11 settembre 2025 | 15:00