Salute

IN MEMORIA DI OLIVIERO SCULATI, NUTRIZIONISTA DI GRANDE SPESSORE

Succede che alla fine si debba salutare anzitempo le persone più degne di stima. Il destino degli uomini è sempre avvolto dall’incertezza, purtroppo. Scompare uno studioso che ha avuto il merito di essere un abile divulgatore

04 febbraio 2006 | Luigi Caricato

Morire, dobbiamo morire. Tutti. Non sappiamo quando. Ci spaventa di più il come, soprattutto.
Non ci chiediamo nemmeno il perché, in realtà, visto che è un fatto biologico inevitabile e scontato. Tanto è inutile perdersi in ragionamenti che non cambierebbero il corso e il senso delle cose. Però ciò che non si accetta non è tanto la morte in quanto tale, ma la morte prematura e immeritata. Quella del nutrizionista Oliviero Sculati ci rattrista moltissimo, perché appunto non meritava questa sorte. Ma accade questo e non c’è nessuna bestemmia che possa ripagarci per l’ingiusta morte di una persona che si è stimata.

Ho conosciuto e incontrato Sculati solo una volta, ma ho avuto una bella impressione di lui. Tra tanti soloni, tra tanti tromboni senza valore, lui lavorava con serietà e competenza. Lo si percepiva molto chiaramente.

In marzo uscirà tra l’altro, in allegato alla rivista dell’Unione nazionale dei consumatori, un libretto sull’olio di oliva di cui proprio insieme a Oliviero Sculati – oltre che con Anna Cane, responsabile qualità della Bertolli, e il professor Giovanni Lercker – sono coautore.
Sarebbe stata per me l’occasione per rivederlo e comunicare la mia stima. Non è più possibile ed è un grande rammarico.

Sculati si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano, specializzandosi dapprima in anestesia e rianimazione, quindi in scienza dell’alimentazione e dietologia presso l’Università di Pavia. E’ stato tra l’altro direttore dell’Unità di nutrizione dell’Ussl della Regione Lombardia e dell’Unità di nutrizione del Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Brescia. E’ stato membro delle Commissioni della Regione Lombardia in materia di refezione scolastica e del Comitato sull’educazione sanitaria, consulente della Scuola lombarda di medicina generale e coordinatore nazionale del Progetto Nutrizione e prevenzione Adi-Simg.

Potrebbero interessarti

Salute

Mantenere un diario alimentare raddoppia la perdita di peso della dieta

Tenere un diario alimentare può raddoppiare la perdita di peso di una persona. È il processo di riflessione su ciò che mangi che aiuta a diventare consapevoli delle proprie abitudini e, si spera, cambia il comportamento

02 luglio 2025 | 13:00

Salute

L'influenza positiva della dieta mediterranea sul microbioma intestinale

Tra i principali fattori in grado di modulare il microbiota intestinale, la dieta gioca un ruolo centrale. La dieta mediterranea ricca di fibre, polifenoli e grassi insaturi è associata a un microbiota più diversificato e in salute

30 giugno 2025 | 15:00

Salute

Perdere 6 chili di peso in 16 settimane: ecco la dieta ideata dalla scienza

In uno studio crossover di 16 settimane, gli adulti in sovrappeso che hanno abbandonato i prodotti animali per un menu vegano a basso contenuto di grassi hanno visto i loro corpi diventare meno acidi e ha perso una media di 6 chili

28 giugno 2025 | 11:00

Salute

Il caffè mattutino è il segreto della longevità

La caffeina attiva un interruttore di longevità,  che aiuta le cellule a far fronte a stress e carenze energetiche. Questo potrebbe spiegare perché il caffè è legato a una migliore salute e una maggiore lunghezza di vita

27 giugno 2025 | 12:00

Salute

L'olio di oliva in aiuto della longevità dei cani

Se ogni cane nel mondo consumasse il 10% del consumo umano pro capite di olio extravergine di oliva, la sua assunzione complessiva corrisponderebbe a quella di paesi come la Tunisia, il terzo produttore mondiale

27 giugno 2025 | 10:00

Salute

L'aglio ha proprietà salutistiche conosciute fin dall'antichità

Dalla Siberia sud occidentale fino all'Europa. Oggi sappiamo che l'aglio migliora il funzionamento del sistema immunitario e ha effetti antinfiammatori. Ci sono anche studi scientifici che hanno riportato effetti analgesici e anti-fatica dell’aglio

26 giugno 2025 | 17:00 | Alessandro Vujovic