Salute
Cinque composti dell'olio extra vergine d'oliva contro il cancro
Uno studio canadese ha messo in luce che i composti contenuti nell'olio extra vergine d'oliva hanno un'azione preventiva contro la formazione del cancro. Sotto esame tirosolo, idrossitirosolo, taxifolina, oleuropeina e acido oleico
05 agosto 2015 | R. T.
L'olio extra vergine di qualità, ad alto contenuto di acido oleico e di polifenoli, avrebbe un'azione antitumorale, prevenendo l'angiogenesi.
E' quanto ha rilevato uno studio canadese, dell'Università di Montreal, scoprendo che ben cinque composti contenuti nell'olio extra vergine d'oliva influenzano le funzioni delle cellule andoteliali essenziali proprio per l'angiogenesi, ovvero la formazione del tumore.
Il fattore di crescita vascolare endoteliale innesca processi di segnalazione cruciali che regolano l'angiogenesi tumorale e, quindi, rappresenta un bersaglio per lo sviluppo di terapie antitumorali. Diversi studi epidemiologici hanno confermato che il consumo abbondante di alimenti di origine vegetale è associato a ridotto rischio di sviluppo di tumori.
Nel bacino del Mediterraneo, il consumo di olio extra vergine di oliva è un importante costituente della dieta. Rispetto agli altri oli vegetali, la presenza di più antiossidanti fenolici nell'olio di oliva potrebbe prevenire molte patologie, tra cui il cancro.
Se, a livello epidemiologico, è conosciuta l'azione antinfiammatoria e, parzialmente antitumorale di questi composti, ben poco si sa sui meccanismi d'azione che sono alla base di questi effetti.
Il team di ricercatori canadesi ha così voluto verificare se tirosolo, idrossitirosolo, taxifolina, oleuropeina e acido oleico, cinque composti contenuti nell'olio extra vergine di oliva, possano davvero influenzare in vitro l'angiogenesi, e come.
I ricercatori hanno così scoperto che idrossitirosolo, taxifolina e acido oleico sono potenti inibitori dell'angiogenesi, attraverso il loro effetto inibitorio su specifici siti.
In particolare agiscono proprio sul fattore di crescita vascolare endoteliale, influenzando la differenziazione morfogenetica, riducendo significativamente la proliferazione dei fattori che possono indurre l'angiogenesi.
I ricercatori hanno sottolineato che questi risultati confermano le proprietà di prevenzione dei tumori dell'olio extra vergine di oliva, sottolineando l'importanza di una corretta alimentazione contro il cancro.