Salute

E' la dieta ricca di zuccheri e grassi a rendere sedentari, non il contrario

I junk food, cibi spazzatura, sarebbero responsabili dell'obesità e di disturbi cognitivi ma solo in ragione di uno stile di consumo abituale, che prescinde l'occasionale abbuffata

01 maggio 2014 | T N

E' lo stile di vita e quello d'alimentazione a rendere sedentari, non il contrario.

L'Università della California ha condotto uno studio, swu ratti, per valutare la risposta a diversi regimi dietetici e di allenamento.

Per sei mesi le cavie sono state sottoposte a due regimi diversificati. Il primo gruppo veniva nutrito con mais macinato e farina di pesce, quindi una dieta bilanciata e sana. Il secondo, invece, con ingredienti più elaborati, di qualità inferiore, contenenti più zucchero e grassi. Ovvero la tipica dieta spazzatura.

Dopo soli tre mesi, i ricercatori hanno osservato una differenza significativa nel peso dei topi. Quelli con la dieta ricca di junk food erano diventati significativamente più grassi.

Non solo. I ratti alimentati con una dieta sana erano anche molto più attivi e vivaci.

Come parte dello studio alle cavie è stato dato il compito di tenere premuta una leva per ricevere il cibo. Un esercizio fisico con un premio. I topi alimentati con cibo spazzatura erano più svogliati, con pause doppie nell'attività di procacciamento dei cibo rispetto a quelli più magri.

Dopo i sei mesi di test, i topi in sovrappeso hanno avuto una dieta più sana per nove giorni ma questo non ha cambiato il loro peso o le risposte all'esercizio.

Al contrario i ratti magri, alimentati per nove giorni con junk food, non hanno incrementato notevolmente il loro peso ed è rimasta immutata la loro risposta all'esercizio fisico.

Questi risultati suggerirebbero che un modello di consumo occasionale di cibo spazzatura non può essere responsabile di obesità e declino cognitivo.

Quali possono essere le implicazioni per gli esseri umani? A rispondere è Aaron Blaisdell che ha coordinato il team di ricerca.
“Le persone in sovrappeso spesso vengono stigmatizzate per la loro mancanza di disciplina ma i nostri risultati suggeriscano che il ritratto di una persona grassa come pigra è sbagliato - ha detto Blaisdell - l'obesità è indotta dalla dieta, non il contrario. Prodotti alimentari altamente trasformati provocano stanchezza e diminuiscono gli stimoli all'esercizio fisico. Stiamo vivendo in un ambiente con stile di vita sedentario, dieta povera di cibo di qualità e alimenti altamente trasformati che è molto diversa da quella che siamo adattati a attraverso l'evoluzione umana. E' questo che porta a molte delle malattie croniche che vediamo oggi, come l'obesità e il diabete.”

Potrebbero interessarti

Salute

L'ascesa e la caduta della dieta mediterranea nella prevenzione del diabete

Gli effetti dell’attività fisica regolare e degli alimenti funzionali della dieta mediterranea sono stati spesso studiati come componenti separati, e vi è ancora una conoscenza limitata del loro potenziale sinergismo nel raggiungimento di migliori risultati di salute

13 giugno 2025 | 13:00

Salute

Pastorizzare i frullati di frutta potrebbe migliorare l'assorbimento dei polifenoli benefici

Frutta e verdura sono la chiave per una dieta umana salutare, in parte perché contengono polifenoli, che possono proteggere contro le malattie cardiache e i disturbi neurodegenerativi. L'importanza dei frullati pastorizzati

12 giugno 2025 | 15:00

Salute

Tenere sotto controllo la glicemia grazie a latte e formaggio

Il latte contiene zuccheri naturali, principalmente il lattosio, che è un disaccaride composto da glucosio e galattosio, ma una dieta lacto-vegetariana può godere dell'azione aumentata dell’acetilcarnitina

11 giugno 2025 | 12:00

Salute

L'effetto prebiotico dell'olio di oliva sul microbioma del cavo orale

L'olio extravergine di oliva ad alto contenuto di polifenoli riduce i processi infiammatori e aumentato il microbioma con benefici per la salute, dimostrando un effetto prebiotico

10 giugno 2025 | 15:00

Salute

La dieta mediterranea fornisce sollievo dai sintomi dell'intestino irritabile

La dieta a basso contenuto di FODMAP, specifica per l'intestino irritabile,  porta a un miglioramento dei sintomi ma è restrittiva e difficile da seguire. La dieta mediterranea riduce del 30% dell’intensità del dolore addominale dopo quattro settimane

09 giugno 2025 | 12:00

Salute

Tè, frutti rossi, cioccolato fondente e mele per una vita più lunga

Una nuova ricerca ha scoperto che coloro che consumano una vasta gamma di alimenti ricchi di flavonoidi, come tè, bacche, cioccolato fondente e mele, riducono il rischio di sviluppare gravi patologie

06 giugno 2025 | 11:45