Salute

I RISCHI IGIENICO SANITARI DELLE BEVANDE IN LATTINA

Il Ministero della Salute è intervenuto a seguito di una sentenza del Tar del Lazio. Ha emanato una serie di accorgimenti, molto generici, a tutela del consumatore. I nuovi sistemi d’apertura delle lattine sono potenzialmente pericolosi. Si possono verificare contaminazioni nelle fasi di produzione, vendita e somministrazione. Basta solo pulire il tappo?

05 marzo 2005 | Ernesto Vania

In una nota del Commissario ad acta del 27 gennaio 2005, in esecuzione della Sentenza del T.A.R. Lazio n. 12669/04, vi sono indicazioni, accorgimenti e consigli in merito alla produzione, commercializzazione e consumo delle bevande vendute nelle lattine dotate di dispositivo “stay on tab”.
Nell'utilizzazione delle lattine con dispositivo di apertura “stay on tab” (linguetta a strappo che rientra nel corpo della lattina), infatti, può verificarsi un potenziale rischio di natura igienica qualora non siano rispettate le norme generali di igiene per la produzione e la vendita delle sostanze alimentari e delle bevande.
Se vi è stata contaminazione della linguetta, esiste la possibilità di un serio rischio di natura igienica, in quanto, dopo lo strappo, possono essere introdotti nella bevanda agenti microbici.
Per evitare il predetto rischio è assolutamente necessario garantire che la lattina sia confezionata, stoccata, distribuita, conservata e somministrata in condizioni di sufficiente igienicità.

Nelle raccomandazioni richiamate del Ministero della Sanità è così stato espressamente indicato che “le superfici esterne dei contenitori nei quali sono confezionati alimenti e bevande devono essere mantenute pulite” e che “anche nel caso delle lattine munite di dispositivo di apertura a strappo concernenti bevande la pulizia del coperchio, prima di aprire e versare la bevanda, rappresenta sotto l'aspetto igienico un corretto comportamento da mettere in atto”.
Pertanto, al fine di rendere tali prodotti ulteriormente sicuri, è importante che la superficie delle lattine all'atto del consumo risulti pulita.
Conseguentemente, seguendo le indicazioni già fornite in sede di definizione della corretta gestione igienica degli alimenti in questione, è necessario richiamare l'attenzione dei produttori e dei distributori, ovvero di ogni altro soggetto operante nella filiera di commercializzazione del prodotto, sulle seguenti avvertenze:
- gli alimenti, liquidi e solidi, confezionati in contenitori metallici (lattine, scatole, barattoli etc.) o di altro materiale debbono essere riposti in ambienti puliti e tali da evitare che, in particolare, la zona di apertura dei contenitori venga comunque insudiciata;
- le superfici esterne dei contenitori nei quali sono confezionati alimenti e bevande devono essere mantenute pulite.

È altresì opportuno suggerire ai consumatori un corretto comportamento da tenere nel consumo dei prodotti in questione:
- innanzitutto occorre prestare molta attenzione allo stato delle confezioni;
- prima di aprire il contenitore, è buona regola igienica pulire la zona di apertura, anche per salvaguardare le caratteristiche igieniche intrinseche dell'alimento assicurate dal produttore;
- se il contenitore si presenta insudiciato, scartare la lattina o restituirla al venditore;
- per un consumo più appropriato dei prodotti confezionati in lattine con dispositivo “stay on tab”, appare, in generale, igienicamente più appropriato versarne il contenuto in un contenitore idoneo all'uso.

A tal fine, oltre all'osservanza delle norme di igiene e delle buone condotte sopra richiamate, è opportuno incoraggiare l'adozione di condotte e l'uso di accorgimenti atti a prevenire il contatto tra superficie esterna e contenuto delle lattine, o quantomeno, idonee a contenere la contaminazione microbica.

In particolare il Ministero della Sanità richiama l'attenzione sulla necessità che siano rispettate le norme generali di igiene lungo tutta la filiera, sia produttiva che distributiva e di somministrazione (produzione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione, ecc.) e, in particolare, che siano osservate le corrette prassi igieniche da seguire nella gestione degli alimenti. Inoltre, si raccomanda che i consumatori, prima della immersione del dispositivo nella massa del prodotto, apprestino attenzione allo stato della confezione, si accertino della sua igienicità e, comunque, provvedano, a titolo precauzionale, a pulirne la copertura prima del consumo.

Alcune considerazioni
I consigli, suggerimenti e avvertenze dettate dal Ministero della Sanità ci paiono estremamente generiche, frutto del buon senso, ma prive di ogni spirito pratico applicativo.
Si battaglia contro il fumo, contro lo spreco di medicinali, imponendo divieti e sanzioni ma nulla si fa, se non mettere in allerta il consumatore, circa un prodotto che presenta rischi per la nostra salute.
In particolare il sistema “stay on tab” presenta una serie di inconvenienti che costringono l’utente a prestare attenzioni e cure che non gli competerebbero se l’apertura fosse resa sicura sotto il profilo igenico-sanitario.
Anzichè consigliare e trovare con le industrie alimentari il modo e la maniera di introdurre sistemi di apertura più idonei, si è scelta la strada più semplice e meno controversa di lanciare alcuni messaggi cautelativi, senza intervenire così sul vero problema, il famigerato “stay on tab”.
Il consumatore va tutelato, la sicurezza alimentare è un diritto, sì, purchè non si tocchino alcuni forti interessi e poteri.