Mondo

Sial 2008, Parigi. Sono 280 le imprese agroalimentari italiane presenti

20 ottobre 2008 | T N

Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, martedì 21 ottobre, visiterà il Salone Internazionale dell'Agroalimentare (SIAL) di Parigi, la fiera che ogni anno riunisce gli operatori del settore di tutto il mondo. Quest'anno al Centro Espositivo di Parigi, nel padiglione ICE, saranno presenti gli espositori di 280 imprese italiane.

L'agricoltura svolge un ruolo importante nei paesi dell'UE, dove sono presenti 14,5 milioni di aziende agricole che coltivano oltre 182 milioni di ettari. Dalla produzione arrivano 327 miliardi di euro e 144 miliardi del valore aggiunto pari a un contributo dell' 1,2% sul Pil comunitario. Italia e Francia realizzano oltre un terzo del valore aggiunto dell'agricoltura europea con 50 miliardi di euro e occupano un quarto della superficie utilizzata. Sempre Italia e Francia sono al terzo e al quarto posto per numero di lavoratori nel settore agricolo, silvicolo e della pesca, per un totale del 16% dell'occupazione agricola comunitaria.

"I risultati raggiunti nell'export agroalimentare danno ragione dell'impegno e del lavoro del Governo e dei tanti imprenditori italiani presenti al Sial. L'Italia, con i suoi 174 prodotti di qualità certificata, per un volume d'affari al consumo di 9,2 miliardi di euro, continuerà a costruire le sue politiche di sviluppo del settore facendo leva su qualità e sicurezza delle sue produzioni agroalimentari, sinonimo di gusto e salubrità in ogni angolo del pianeta".

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia sarà domani a Parigi per visitare il Sial, il salone internazionale dell'alimentazione allestito al numero 70 di Avenue Charles De Gaulle. La rassegna riunisce ogni anno nella capitale francese oltre cinquemila espositori da 99 Paesi. Il Ministro Zaia, subito dopo il suo arrivo, previsto per le 11.15, visiterà gli stand del padiglione italiano, organizzato dall'ICE, l'Istituto per il Commercio Estero. Fra questi, anche quello del Consorzio "Italia del Gusto".

Proprio nel Padiglione 1 della Fiera, che ospita lo spazio ICE, il Ministro Zaia incontrerà tutti gli espositori italiani e i giornalisti presenti. "Con 50 miliardi di euro, oltre un terzo del valore aggiunto dell'agricoltura europea è realizzato da Italia e Francia che, insieme, occupano un quarto della superficie agricola utilizzata comunitaria. Una liason – ha concluso il Ministro - che nasce dalla terra e che lavoreremo per rafforzare, con l'obiettivo, comune, di presentarci uniti all'appuntamento dell'Health Check della PAC".


Fonte: Mipaaf

Potrebbero interessarti

Mondo

Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia

13 agosto 2025 | 12:00

Mondo

Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto

11 agosto 2025 | 11:00

Mondo

Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo

06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli

Mondo

Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione

06 agosto 2025 | 10:00

Mondo

Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).

05 agosto 2025 | 14:00

Mondo

Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.

05 agosto 2025 | 13:00