Mondo

Dazi su prodotti agricoli e sui fertilizzanti provenienti da Russia e Bielorussia

Dazi su prodotti agricoli e sui fertilizzanti provenienti da Russia e Bielorussia

I prodotti agricoli interessati dai nuovi dazi costituiranno il 15% delle importazioni agricole dalla Russia nel 2023, non ancora soggetti a dazi maggiorati, che sosterranno la crescita della produzione interna e dell'industria dei fertilizzanti dell'UE

30 gennaio 2025 | 11:00 | C. S.

La Commissione europea ha adottato una proposta per imporre dazi su una serie di prodotti agricoli provenienti da Russia e Bielorussia, nonché su alcuni fertilizzanti a base di azoto.

I prodotti agricoli interessati dai nuovi dazi costituiranno il 15% delle importazioni agricole dalla Russia nel 2023 che non erano ancora state soggette a dazi maggiorati. Una volta adottata dal Consiglio, tutte le importazioni agricole dalla Russia saranno soggette ai dazi dell'UE.

L'obiettivo della proposta è quello di ridurre la dipendenza dalle importazioni dalla Russia e dalla Bielorussia. Tali importazioni, in particolare di fertilizzanti, rendono l'UE vulnerabile a potenziali azioni coercitive da parte della Russia e rappresentano quindi un rischio per la sicurezza alimentare dell'UE.

Allo stesso modo, i dazi sosterranno la crescita della produzione interna e dell'industria dei fertilizzanti dell'UE, che ha sofferto durante la crisi energetica. Ciò consentirà inoltre di diversificare l'approvvigionamento da paesi terzi. Ciò contribuirà a garantire una fornitura costante di fertilizzanti e, cosa più importante, a garantire che i fertilizzanti rimangano disponibili per gli agricoltori dell'UE a un prezzo accessibile. La proposta comprende misure di mitigazione nel caso in cui gli agricoltori dell'UE dovessero riscontrare un aumento sostanziale dei prezzi dei fertilizzanti.

Si prevede che i dazi avranno un impatto negativo sui ricavi delle esportazioni russe, incidendo quindi sulla capacità della Russia di condurre la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina.

Le esportazioni russe di prodotti agricoli e fertilizzanti verso i paesi terzi rimangono inalterate

Il transito di tutti i prodotti agricoli e dei fertilizzanti dalla Russia e dalla Bielorussia verso i paesi terzi non è interessato da queste misure, in linea con l'impegno dell'UE nel promuovere la sicurezza alimentare a livello mondiale, in particolare per i paesi in via di sviluppo. Ciò significa che le operazioni di acquisto e vendita dei prodotti agricoli russi rimangono invariate, così come il loro stoccaggio nei magazzini doganali dell'UE, il trasporto su navi dell'UE o la fornitura di servizi assicurativi e finanziari.

Potrebbero interessarti

Mondo

Un'altra annata di scarica per l'Argentina dell'olio di oliva

A 3,6 euro/kg neanche i produttori di olio di oliva in Argentina riescono a rientrare dei costi. Le aspettative di un decremento produttivo si verificano mentre i produttori in tutta l’Argentina affrontano notevoli difficoltà economiche

23 giugno 2025 | 12:00

Mondo

Export di olio di oliva tunisino a 195 mila tonnellate nei primi sei mesi del 2025

Oltre l'80% delle esportazioni riguarda l'olio extravergine di oliva, il che ha permesso all'olio d'oliva tunisino di conquistare un posto di rilievo in numerosi mercati. Il settore oleicolo contribuisce per circa il 45% alle entrate derivanti dall'esportazione di prodotti agroalimentari

23 giugno 2025 | 10:00

Mondo

Compromesso il 35% delle olive nella provincia di Cordoba per la tignola dell'olivo

Il volume di volo osservato supera di gran lunga le campagne precedenti e il potenziale danno al raccolto può essere considerevole. La tignola dell'olivo colpisce severamente il sud di Cordoba

20 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Nasce il Centro Universitario per lo Sviluppo dell’Olio della Provincia di Cordoba

Il centro ha un finanziamento di 175.000 per i prossimi tre anni per promuovere attività di formazione, consulenza e trasferimento di conoscenze e borse di studio, promozione dell'imprenditorialità

18 giugno 2025 | 15:00

Mondo

Un olivo su tre in Spagna è irrigato: 2,8 milioni di ettari complessivi

Dai 2,8 milioni di ettari complessivi ben 1,7 milioni di ettari sono in Andalusia. L'olivicoltura più produttiva spagnola, quella irrigua, corrisponde a 910 mila ettari 

18 giugno 2025 | 13:00

Mondo

Studiare il comportamento dei consumatori sull'olio di oliva

Per aumentare il commercio dell'olio d'oliva occorrono nuove strategie per coinvolgere i diversi livelli demografici e i non consumatori più giovani attraverso approcci digitali e sensoriali

17 giugno 2025 | 10:00