Mondo
Il valore degli oliveti asciutti cresce più di quelli irrigui in Spagna

Gli oliveti in asciutta comunque richiesti e appetiti dal mercato mentre a Valencia e Castiglia-La Mancia diminuiscono i prezzi degli oliveti irrigui
09 gennaio 2025 | 09:00 | C. S.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione spagnolo ha pubblicato i risultati dell’operazione statistica sui prezzi medi annuali dei terreni agricoli, evidenziando l’evoluzione dei prezzi dei terreni dedicati alla coltivazione dell’olivo tra il 2020 e il 2023. Questo rapporto mostra un aumento cumulativo del 7,3% negli oliveti in asciutta (OLS) e del 3,7% negli oliveti irrigati (OLR) durante questo periodo, con un ruolo speciale in Andalusia, Estremadura e Catalogna.
Il prezzo degli oliveti in asciutta cresce
Nel 2023, il prezzo medio nazionale degli oliveti in asciutta è aumentato del 3,2%, consolidando una tendenza al rialzo. Dall’anno base del 2020, l’indice dei prezzi per queste terre è aumentato da 100 a 107.3, riflettendo un aumento cumulativo del 7,3%.
Le notevoli variazioni annuali sono le seguenti: nel 2021 c’è un aumento dell’1,2%, seguito dal 2,7% nel 2022, e infine nel 2023 raggiunge l’aumento del 3,2%.
Per comunità, gli aumenti di Madrid (5,8%) e in Catalogna (4,6%) si distinguono, mentre il maggiore impatto positivo sul mercato è attribuito all’Andalusia (+2,5%), una regione leader nella produzione di olio d’oliva.
Il prezzo degli oliveti irrigui non cresce dappertutto
Anche l’oliveto irrigato ha mostrato un’evoluzione positiva, con un incremento del 2,7% nel 2023. Tra il 2020 e il 2023, l’indice dei prezzi è passato da 100 a 103,7, segnando un aumento cumulativo di 3,7.
Le notevoli variazioni annue sono le seguenti: nel 2021 si verifica una diminuzione dell’1,6%, seguita da un aumento del 2,6% nel 2022, e infine nel 2023 raggiunge l’aumento del 2,7%.
In termini di aumenti significativi nel 2023, l’Estremadura si distingue con un aumento del 13,5% e della Catalogna con un aumento dell’11,8%. Al contrario, le comunità con le diminuzioni più significative sono state nella Comunità di Valencia, con un calo del 6,9% e della Castiglia-La Mancia, in ribasso dell’1,7%.
Potrebbero interessarti
Mondo
Expo 2025 Osaka, le Indicazioni Geografiche protagoniste del dialogo tra Italia e Giappone

Il 6 giugno al Padiglione Italia un convegno internazionale organizzato da Fondazione Qualivita e Origin Italia in collaborazione con il MASAF per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi sulla protezione dei prodotti agroalimentari di qualità
31 maggio 2025 | 15:00
Mondo
Boom dell’export di olio di oliva andaluso, ma i prezzi sono bassi

Grazie ai prezzi bassi l’olio extravergine di oliva aumentano le esportazioni a scapito soprattutto dell’olio di sansa. L'olio di oliva vergine rappresenta il 64% in volume e l'83% in valore dell’export oleario
30 maggio 2025 | 09:00
Mondo
Moda e olio di oliva: la nuova campagna promozionale spagnola punta sui giovani

L'Interprofessione dell'olio di oliva spagnolo ha lanciato la sua nuova campagna promozionale dal titolo "l'accessorio perfetto", puntando sul binomio olio di oliva e moda per attirare i giovani
29 maggio 2025 | 11:00
Mondo
L'export di olio di oliva dal Portogallo si stabilizza a un miliardo di euro

Siao nel 2023 che nel 2024 l'export di olio di oliva dal Portogallo raggiunge il miliardo di euro. Nella scorsa campagna olearia registrata la seconda produzione olivicola di tutti i tempi
29 maggio 2025 | 09:00
Mondo
Export record di olio di oliva tunisino: l'Italia ne importa un terzo

L'olio extra vergine d'oliva ha rappresentato l'82,5% del volume totale esportato. I prezzi medi all'export degli oli hanno variato tra 2,51 e 5,45 euro. I principali mercati per l'olio biologico tunisino sono stati l'Italia, la Spagna e gli Stati Uniti
26 maggio 2025 | 17:00
Mondo
Lo stato della fioritura dell’olivo in Spagna

Forte discrepanza dello stato e del livello di fioritura tra le varie regioni andaluse, con un livello insolitamente alto di attacco di tignola dell’olivo
26 maggio 2025 | 11:00