Molti problemi per la campagna delle olive da tavola in Spagna
L'associazione COAG rivede al ribasso le previsioni di produzione delle olive da tavola spagnole date dall'Interprofessione. Previsto che i prezzi delle olive continueranno ad essere buoni
La mancanza di acqua sta segnando le fasi di avvio della campagna delle olive da tavola in Spagna, con particolare riferimento a quelle a duplice attitudine che hanno pezzature insufficienti per poter essere valorizzate.
Non solo, generalmente gli operatori traggono dalle prime indicazioni sulla raccolta delle olive da tavola, anche qualche idea sulla prossima campagna olearia per l'olio di oliva.
Secondo l'Interporofessione delle Olive da Tavola la campagna sarà migliore della precedente di circa un 25%, passando da 400 a 500 mila tonnellate.
Al momento il risultato è deludente e la stessa Interprofessione spera nelle piogge a settembre perchè migliori la situazione. Anche perchè non vi sarà moltissimo tempo per la raccolta visto che la campagna olearia si preannuncia precoce.
L'organizzazione agricola COAG ha però messo in guardia gli operatori da non considerare troppo attendibili questi numeri poichè le condizioni meteorologiche delle ultime settimane costringono a rivedere al ribasso tale prima stima e ha sottolineato che, nella varietà di grandi dimensioni, la produzione sarà molto al di sotto della media delle precedenti campagne olearie. Le varietà precoci risultano infatti risentire fortemente delle ondate di calore.
COAG però conferma la volontà degli olivicoltori di varietà a duplice attitudine, specie nell'area di Siviglia, alla raccolta precoce, perché, a seconda del prezzo offerto e del calibro dell'oliva, la sua destinazione può essere la tavola o il frantoio.
Infatti, l’alto prezzo ancora pagato per l’olio d’oliva rende prevedibile che una parte della capacità di olive da tavola sarà utilizzata per la produzione precoce di olio, attualmente molto richiesto.
Il capo delle cooperative ha previsto che i prezzi delle olive continueranno ad essere buoni.