Mondo

Olio di oliva già finito a settembre? Le previsioni shock

Olio di oliva già finito a settembre? Le previsioni shock

Anche ad aprile le vendite di olio di oliva spagnolo non subiscono rallentamenti e oltrepassano le 100 mila tonnellate. Le giacenze totali, a fine aprile, sotto le 600 mila tonnellate

15 maggio 2024 | T N

I dati diffusi dal Ministero dell’agricoltura spagnolo indicano che le vendite di oli di oliva, comprese le importazioni, sono state pari a 102 mila tonnellate ad aprile.

Nonostante le previsioni di decrescita dei consumi, a causa del rialzo dei prezzi, i volumi commercializzati rimangono sostanzialmente agli stessi livelli del 2023.

Anche aprile, un mese in cui si registra usualmente una flessione delle vendite ha visto scambi sostenuti, con la conseguenza che gli stock totali hanno raggiunto il picco storico negativo, sotto le 600 mila tonnellate (576 mila secondo i dati ufficiali).

In particolare sono le scorte in mano alla produzione a preoccupare, ammontanti a meno di 400 mila tonnellate (397 mila secondo i dati ufficiali).

E’ da questo ammontare che la Spagna dovrà trovare abbastanza olio per rifornire non solo i propri sbocchi commerciali ma molto presto anche quelli di Italia e Grecia che stanno ugualmente finendo le proprie giacenze.

Nelle ultime settimane, quindi, è dunque scattata una nuova corsa all’accaparramento di olio in Spagna, con le giacenze degli imbottigliatori e degli industriali salite a 176 mila tonnellate.

Gli scenari e le previsioni sull’olio di oliva in Spagna

Lo scenario più pessimistico prevede che le vendite rimangano nell’ordine di grandezza delle 100 mila tonnellate al mese da maggio a settembre compresi.

In questo caso le giacenze in Spagna alla fine di settembre sarebbero praticamente azzerate, a 70-80 mila tonnellate di oli di oliva.

Lo scenario più ottimistico vede una tenuta delle vendite a maggio e poi una flessione a 70-80 mila tonnellate a giugno, luglio e agosto, per poi tornare a circa 100 mila tonnellate a settembre.

In questo caso lo stock a settembre potrebbe essere di 160 mila tonnellate.

Entrambi gli scenari sono piuttosto preoccupanti poiché, se nel secondo caso, teoricamente, le giacenze sono sufficienti a coprire il fabbisogno di collegamento tra le due campagne olearie, nella realtà la qualità del prodotto rimasto sarebbe talmente bassa da non garantire soprattutto le vendite di olio extravergine di oliva.

Ecco allora spiegato il rincaro dei prezzi delle ultime settimane, un meccanismo teso ad alzare nuovamente i prezzi a scaffale e contenere i volumi commercializzati. Difficile ipotizzare, in questo nuovo contesto, ad abbassamenti delle quotazioni almeno fino all’estate.

Potrebbero interessarti

Mondo

Revisione al ribasso delle produzioni di oliva in Grecia

Da 280 mila tonnellate previste, già le stime si abbassano a 200-250 mila tonnellate di olio di oliva in Grecia o forse anche meno a causa di caldo, siccità e mosca delle olive

27 ottobre 2025 | 09:00

Mondo

Sviluppo del frutto e grado di inolizione dell'oliva

Dalla Spagna dati interessanti riguardo allo sviluppo dell'oliva e alla possibilità che si tratti di una campagna olearia anticipata rispetto al solito. I problemi degli oliveti in asciutto

25 ottobre 2025 | 12:00

Mondo

La geografia europea della green economy

Ener2Crowd aggiorna la “mappa verde” europea: crescita record degli investimenti green, Italia tra i leader ma con divari territoriali rilevanti

24 ottobre 2025 | 09:00

Mondo

Inverno nucleare: le conseguenze sulla produzione agroalimentare mondiale

Il modello agroecosfile Cycles di Penn State stima quanto un inverno nucleare potrebbe devastare l'agricoltura. La produzione di mais verrebbe ridotta di ben l’87% a causa della luce solare bloccata e dell’aumento delle radiazioni UV-B

23 ottobre 2025 | 14:00

Mondo

Le opportunità del mercato canadese per l'olio d'oliva

Il consumo canadese di olio d'oliva raggiungerà le 54.500 tonnellate nel 2025. Forte concorrenza tra i tre principali paesi fornitori: la Tunisia ha guidato le vendite nel 2024, seguita dall'Italia e dalla Spagna

23 ottobre 2025 | 12:00

Mondo

Produzione di olio di oliva in Spagna a 1,3 milioni di tonnellate: l'allarme delle coop

Le cooperative avvertono anche che le basse scorte finali della campagna 2024/25, stimate intorno alle 290.000 tonnellate, e il calo della produzione potrebbero generare nuove tensioni sul mercato

23 ottobre 2025 | 10:00