Mondo

AL BOTANICAL GARDEN, STATEN ISLAND DI NEW YORK VERRA’ PRESTO CREATA UNA VILLA TOSCANA

Vitigni autoctoni, ricerca viticola e enologica, una delegazione americana ha visitato le campagne pisane mostrando interesse per le sperimentazioni della Facoltà di Agraria di Pisa. Per carpire informazioni

17 novembre 2007 | T N

Dal 6 all’8 novembre una delegazione Americana con il leader del governo dello Staten Island (New York) ha visitato la viticoltura delle colline pisane e l’area circostante, il Comune di Crespina, nonché il vigneto sperimentale realizzato dal Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose.
Il Giardino Botanico di Staten Island di New York ha infatti in programma di costruire una Villa Toscana che verrà utilizzata come centro di educazione e di produzione del vino ottenuto da vitigni autoctoni, in particolare della Toscana.
Un progetto di assoluto interesse, non solo per Pisa, ma per tutta la Toscana e anche per l’Italia che così si troverà ad avere una vetrina, a cielo aperto, delle nostre migliori produzioni.

La delegazione ha manifestato notevole interesse verso le attività di ricerca che vengono svolte nel territorio di questa provincia da parte del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose della Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa.

Il Dipartimento è infatti contemporaneamente impegnato su più fronti per la valorizzazione del patrimonio autoctono toscano.
Il vitigno “Abrusco” è stato recentemente iscritto al Catalogo Nazionale delle varietà di Vite e ammesso alla coltivazione in Toscana, proprio grazie all’attività di ricerca compiuta dal Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose. Nel vigneto appositamente costituito per tali ricerche, vengono effettuati rilievi sulla fertilità, sulle curve di maturazione, sulle caratteristiche sensoriali delle uve e dei vini allo scopo di individuare le condizioni che sono alla base delle peculiarità di questo vitigno. Dai risultati preliminari presentati ad alcuni convegni a carattere regionale e nazionale i vini ottenuti dall’ Abrusco si presentano particolarmente interessanti.
Presso i Fondi Rustici s.r.l., Coop. Eugenia, ex Fondazione Glaslini, nel Comune di Peccioli, è stato costituito un campo di conservazione di una collezione viticola ampelografica, allo scopo di raccogliere e descrivere una serie di vitigni minori reperiti in diverse province del litorale toscano, e cioè Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.
Un progetto simile coinvolge anche il Dipartimento di Chimica e Biotecnologie Agrarie, l’Amministrazione provinciale di Pisa e l’Azienda Castellani S.p.A. che ospita attualmente il vigneto sperimentale costituito da 8 vitigni delle Colline Pisane presso l’azienda “Il Casone” (Comune di Crespina). Tale studio focalizza l’attenzione sull’approfondimento delle conoscenze di alcuni vitigni a bacca nera caratteristici del territorio delle colline pisane un gruppo di lavoro interdisciplinare che studia gli aspetti ampelografici, sanitari e molecolari, tesi a migliorare l’espressione aromatica mediante interventi microbiologici e tecnologici.

La visita si è conclusa con un convegno presso la Facoltà di Agraria, dove sono stati sintetizzati dai Prof. Scalabrelli, Andrich e Loreti i risultati preliminari delle ricerche, così offrendo un prezioso contributo allo sviluppo del progetto del Botanical Garden di Staten Garden (New York).

Potrebbero interessarti

Mondo

L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali

14 giugno 2025 | 11:00

Mondo

100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici

13 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba

12 giugno 2025 | 11:00

Mondo

Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva

11 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia

09 giugno 2025 | 14:00

Mondo

Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente

07 giugno 2025 | 15:00