Mondo 16/11/2023

La produzione mondiale di olio di oliva più alta del previsto

La produzione mondiale di olio di oliva più alta del previsto

Le previsioni del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti indicano una produzione di olio di oliva a 3 milioni di tonnellate, in grado di soddisfare i consumi globali. E le quotazioni si raffreddano


Rientra l’allarme sull’olio di oliva: la produzione si attesta su volumi che dovrebbero soddisfare i consumi globali.

Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) la produzione mondiale di olio di oliva dovrebbe attestarsi su 3 milioni di tonnellate, un livello praticamente pari ai consumi.

La produzione, secondo gli esperti americani, dovrebbe crescere del 15-16% rispetto ai 2,5 milioni di tonnellate della campagna olearia 2022/23, che viene così consegnata alla storia come la peggior stagione degli ultimi 10 anni.

Secondo l’USDA bene soprattutto la produzione nell’Unione europea, che rappresenta il 70% degli oliveti mondiali, che dovrebbe raggiungere le 1,80 milioni di tonnellate di olio d'oliva per la stagione 2023/24, una cifra superiore alla stagione precedente, quando si era attestata a 1,40 milioni di tonnellate.

Per quanto riguarda le previsioni di produzione di olio d'oliva nei Paesi terzi, l'USDA prevede che la Turchia potrebbe raggiungere 310.000 tonnellate, 16.000 tonnellate per gli Stati Uniti e 755.000 tonnellate per il resto dei Paesi produttori.

Previsioni di produzione dell'olio di oliva in rialzo, si raffreddano i prezzi

Le previsioni ottimistiche stanno sensibilmente raffreddando le quotazioni all’ingrosso dell'olio di oliva, con i prezzi all’ingrosso in Spagna che hanno raggiunto i 7,5 euro/kg per l’olio extra vergine di oliva, consolidando una discesa iniziata a ottobre, quando erano vicini ai 9 euro/kg.

Ancor più significativo il calo del prezzo dell’olio vergine di oliva arrivato alla soglia dei 6,5 euro/kg, con una tendenza alla diminuzione che lo vedrà probabilmente portarsi intorno ai 6 euro/kg. Quest’olio è spesso utilizzato, in miscela con l’extra vergine, per creare blend da vendere come extra vergine in promozione. Una discesa dei prezzi intorno ai 6 euro/kg è quindi funzionale a vedere l’olio comunitario a scaffale a 6,99 euro/litro.

E’ probabile che il nuovo livello dei prezzi all’ingrosso si raggiungerà non prima di dicembre-gennaio quando si avrà un quadro più preciso non solo del livello produttivo spagnolo ma anche delle quantità dei vari oli di oliva (extra vergine, vergine, lampante) disponibili per il mercato.  

di C. S.