Mondo
La campagna olearia marocchina peggio del previsto

Le olive da tavola che avrebbero potuto essere destinate all’export saranno frante per soddisfare la domanda interna. Il prezzo dell’olio di oliva oltre i 9 euro al litro
02 ottobre 2023 | C. S.
La campagna olearia marocchina, nonostante gli auspici, potrebbe alla fine risultare peggio del previsto e allora il governo corre ai ripari, vietando l’export di olive da tavola del prossimo raccolto e destinandole a fare olio per soddisfare la domanda interna.
Il provvedimento è stato assunto perché il mercato avrebbe premiato, con prezzi molto elevati, la produzione di olive da tavola, con quotazioni che, secondo alcuni operatori, avrebbero potuto raggiungere i 30 dirham per chilo di olive (2,76 euro/kg). Con il blocco dell’export il governo conta di tenere a freno il prezzo che comunque difficilmente sarà inferiore ai 15 dirham (1,38 euro/kg), rispetto ai 6-7 dirham (0,6 euro/kg) precedenti.
Le previsioni indicano che l'olio d'oliva sarà venduto a un prezzo compreso tra 100 e 120 dirham (9 euro/litro).
Nourreddine Ouazzani, direttore dell'Agro-pôle olivier dell'École nationale d'agriculture di Meknès, sottolinea tuttavia che "le precipitazioni attuali e future non avranno alcun effetto sulla produzione futura". A riprova di ciò, le inaspettate piogge torrenziali dello scorso aprile hanno ribaltato la situazione, soprattutto perché si trattava di un periodo delicato per l'olivicoltura, in quanto i frutti erano in fase di fioritura e di allegagione sull'albero".
"A seguito di questi sconvolgimenti climatici, gli olivi hanno subito danni significativi. E come se i produttori non fossero già allo stremo, le temperature roventi della primavera non hanno fatto altro che aggravare una situazione già calamitosa, causando ulteriori danni, soprattutto in alcune regioni" ha dichiarato Ouazzani.
Potrebbero interessarti
Mondo
Compromesso il 35% delle olive nella provincia di Cordoba per la tignola dell'olivo

Il volume di volo osservato supera di gran lunga le campagne precedenti e il potenziale danno al raccolto può essere considerevole. La tignola dell'olivo colpisce severamente il sud di Cordoba
20 giugno 2025 | 09:00
Mondo
Nasce il Centro Universitario per lo Sviluppo dell’Olio della Provincia di Cordoba

Il centro ha un finanziamento di 175.000 per i prossimi tre anni per promuovere attività di formazione, consulenza e trasferimento di conoscenze e borse di studio, promozione dell'imprenditorialità
18 giugno 2025 | 15:00
Mondo
Un olivo su tre in Spagna è irrigato: 2,8 milioni di ettari complessivi

Dai 2,8 milioni di ettari complessivi ben 1,7 milioni di ettari sono in Andalusia. L'olivicoltura più produttiva spagnola, quella irrigua, corrisponde a 910 mila ettari
18 giugno 2025 | 13:00
Mondo
Studiare il comportamento dei consumatori sull'olio di oliva

Per aumentare il commercio dell'olio d'oliva occorrono nuove strategie per coinvolgere i diversi livelli demografici e i non consumatori più giovani attraverso approcci digitali e sensoriali
17 giugno 2025 | 10:00
Mondo
I migliori oli extravergini di oliva al concorso JOOP 2025

Il mercato giapponese dell’olio extravergine di oliva ha mostrato una crescita significativa, passando da circa 280 milioni di euro nel 2023 a circa 307 milioni di euro nel 2024, con un incremento del +9,6% su base annua, secondo quanto riportato da IndexBox
16 giugno 2025 | 11:00
Mondo
Genotossicità dello stirene presente nei materiali plastici a contatto con gli alimenti

Nessuna preoccupazione per la sicurezza alimentare fino a 40 μg/kg di cibo. Valutati diversi endpoint genetici e tessuti bersaglio, compreso il fegato, il sito primario del metabolismo
16 giugno 2025 | 10:00