Il prezzo medio dell’olio d’oliva tunisino lo scorso anni a 5 euro al litro
In aumento le previsioni di produzione a 200 mila tonnellate, grazie alle piogge di maggio e giugno. Le esportazioni di olio d'oliva rappresentano il 51% di quelle alimentari tunisine
La Tunisia prevede che la sua produzione di olive raggiungerà 1 milione di tonnellate di olive nella stagione 2023-2024, con un totale di 200.000 tonnellate di olio d'oliva, con un aumento dell'11% rispetto alla stagione precedente. Lo ha dichiarato Dorsaf Ben Ahmed, rappresentante della Direzione Generale della Produzione Agricola del Ministero dell'Agricoltura, delle Risorse Idrauliche e della Pesca, citato dall'agenzia di stampa tunisina Tap.
Dorsaf Ben Ahmed ha menzionato il miglioramento delle condizioni generali degli olivi nella maggior parte delle regioni di produzione a seguito delle piogge registrate nei mesi di maggio e giugno 2023, ad eccezione degli olivi che erano stati gravemente colpiti dalla siccità degli ultimi anni.
La produzione finale di olio d'oliva per la stagione 2022-2023 si è attestata a 180.000 tonnellate, rispetto alle 240.000 tonnellate della stagione 2021-2022 (-25%), ha dichiarato il funzionario, e i prezzi hanno oscillato tra i 14 e i 19 dinari al litro (4,15-5,65 euro/litro) per la stagione 2022-2023, rispetto ai 9-12 dinari al litro (2,68-3,57 euro/litro) della stagione 2021-2022.
Secondo l'Onagri (Osservatorio agricolo nazionale tunisino), "le esportazioni di olio d'oliva per la stagione 2022-2023 hanno rappresentato il 47% delle esportazioni agricole e il 51% delle esportazioni alimentari".
