Mondo
Robot raccolgono mele con successo

Il sistema di raccolta autonoma impiegato nei meleti in Cile ha permesso di raccogliere così diverse varietà di mele e frutti di migliore qualità con un'alta efficienza
30 maggio 2023 | C. S.
A Linares, in Cile, è in atto una collaborazione mai vista prima, e, ancor più nel settore agricolo: dei robot guidati dall'intelligenza artificiale raccolgono le mele. Questa straordinaria impresa è il risultato di una partnership tra Tevel, una startup israeliana specializzata nella robotica, e Unifrutti che da sempre ha uno sguardo al futuro dell'industria agricola. Il sistema di raccolta autonoma di Tevel è stato impiegato nei meleti di Unifrutti in Cile da marzo a maggio e ha permesso di raccogliere così diverse varietà di mele e frutti di migliore qualità con un'efficienza senza precedenti.
Nell'ultimo decennio, l'industria agricola mondiale ha dovuto affrontare sfide significative nei campi, anche a causa della carenza di manodopera durante il periodo di raccolta, con conseguente riduzione della qualità della frutta, aumento dei costi delle maestranze e opportunità di crescita e sviluppo perse a causa della frutta non raccolta. La tecnologia di raccolta autonoma di Tevel affronta questi problemi utilizzando avanzati Flying Autonomous Robots™ (letteralmente: robots autonomi volanti) per una raccolta della frutta in modo preciso, delicato ed efficiente, grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, visione computerizzata e apprendimento automatico. Il sistema di raccolta prevede inoltre 8 Flying Autonomous Robots™ montati su una piattaforma di raccolta a terra sviluppata da Darwin Harvesting Group.
“Siamo entusiasti di adottare l'avanzata tecnologia di raccolta autonoma di Tevel – ha dichiarato German Illanes, direttore generale di Unifrutti in Cile – Consapevoli del ruolo fondamentale che l’agritech svolge gia’ oggi per Unifrutti e per il comparto, siamo convinti che questa partnership con Tevel sia un investimento significativo nel futuro dell'industria frutticola e che Tevel sia il giusto partner con cui avere un impatto positivo sul settore”.
Yaniv Maor, CEO e fondatore Tevel, ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di collaborare con Unifrutti per portare il futuro dell'agricoltura in Cile. Questa partnership è la dimostrazione che la tecnologia di Tevel è la soluzione più all'avanguardia per i coltivatori che vogliono portare la raccolta a un livello superiore. Questo segna un'importante pietra miliare nella trasformazione del settore verso l'adozione della robotica e dell'automazione. Unifrutti è esattamente il tipo di coltivatore all’avanguardia che stavamo cercando, che si spinge oltre i confini dei frutteti robotizzati e accoglie le nuove tecnologie. Siamo grati per il loro sostegno e per aver creduto nella nostra visione”.
“Questa partnership è significativa perché riunisce due leader del settore agricolo e tecnologico per affrontare una sfida cruciale per i frutticoltori di tutto il mondo" ha concluso Maor.
Durante le operazioni di raccolta in Cile, Tevel ha compiuto notevoli passi avanti nelle prestazioni e nell'affidabilità del sistema complessivo e nella raccolta selettiva per garantire la raccolta di frutti della migliore qualità. I frutti raccolti dai robot, consegnati ai cassoni di bordo, sono stati successivamente inviati all'impianto di confezionamento di Unifrutti per un'analisi dettagliata dei dati, che ha dimostrato la capacità del sistema di eseguire con successo una raccolta selettiva e di ridurre al minimo le ammaccature.
Potrebbero interessarti
Mondo
Previsione di calo della produzione di olio di oliva in Spagna: campagna peggiore della precedente

All'alternanza di produzione dell'olivo si sono aggiunte le temperature estreme durante la fioritura e l'allegagione e una forte incidenza di parassiti. Cali fino al 60% in alcune aree di Jaen. Si salva solo l'Almeria
11 luglio 2025 | 12:00
Mondo
La nuova frode sull’olio di oliva: l’olio di semi diventa “ex extra”

Il trucco scoperto in Cile, denunciato dal mondo della produzione. Proliferano su social network e altri canali prodotti con tanti marchi diversi ma tutti afferenti a sette aziende. Ora l’intervento della magistratura
10 luglio 2025 | 12:00
Mondo
Il COI guarda alla revisione dello standard Codex Alimentarius per gli oli di oliva

Un incontro a New York di dibattito scientifico sulla standardizzazione dell’olio d’oliva, con regole uniformi tra COI e Codex. L'attenzione si poi è spostata su una visione più ampia del futuro del settore dell'olio d'oliva
09 luglio 2025 | 14:00
Mondo
Sorpresa: i giovani della generazione Z vogliono consumare più alcol

Il consumo globale di vino è comunque sceso al livello più basso dal 1961 lo scorso anno, secondo quanto recentemente affermato dall'OIV. il consumo moderato di alcol rimane una tendenza in forte crescita a livello globale
08 luglio 2025 | 11:00
Mondo
Il mercato dell'olio di oliva in Spagna controllato da 3 o 4 operatori

L'allarme viene da l'associazione UPA: "ci troviamo di fronte a un settore atomizzato, ma dove tre o quattro operatori impongono il livello dei prezzi." Serve utilizzare l'articolo 167 dell'OCM unica per proteggere gli oliveti tradizionali
08 luglio 2025 | 10:00
Mondo
Da inizio campagna l'Italia ha importato 175 mila tonnellate di olio di oliva spagnolo

Da gennaio a maggio, i volumi mensili esportati dalla Spagna dell'olio di oliva hanno superato di gran lunga 80.000 tonnellate/mese, a maggio con 91.000 tonnellate
07 luglio 2025 | 16:00