Mondo
Meglio il Nutriscore del NutrInform Battery per l’olio d’oliva
Secondo una ricerca francese su consumatori italiani il formato interpretativo NutriScore sembra essere uno strumento più efficace di NutrInform per orientare i consumatori italiani verso scelte alimentari più favorevoli dal punto di vista nutrizionale
17 marzo 2023 | T N
Nel maggio 2020, la Commissione europea ha annunciato una proposta di etichetta frontale obbligatoria per tutti i Paesi dell'Unione europea (UE). In effetti, le etichette frontali sono state riconosciute da diverse istituzioni pubbliche come una misura efficace dal punto di vista dei costi per guidare i consumatori verso prodotti alimentari favorevoli dal punto di vista nutrizionale.
L’Università francese della Sorbona (ndr ricordiamo che il NutriScore è un’invenzione francese) ha confrontato le prestazioni e le preferenze dei consumatori di due FoPL attualmente proposti o implementati nei Paesi dell'UE, il formato interpretativo Nutri-Score e il formato non interpretativo NutrInform Battery, tra i consumatori italiani.
Lo studio è stato condotto nel 2021 su un campione rappresentativo di 1064 adulti italiani (età media = 46,5 ± 14,1 anni; 48% uomini).
I partecipanti hanno dovuto compilare un questionario online per verificare la comprensione oggettiva del FoPL su tre categorie di alimenti (prodotti per la prima colazione, cereali per la prima colazione e grassi aggiunti), nonché l'intenzione di acquisto, la comprensione soggettiva e la percezione.
Per analizzare le risposte sono state utilizzate regressioni logistiche multivariabili e t-test.
In termini di capacità dei partecipanti di identificare i prodotti più favorevoli dal punto di vista nutrizionale, Nutri-Score ha superato NutrInform in tutte le categorie di alimenti, con l'odds ratio più alto osservato per i grassi aggiunti.
Inoltre, un'ulteriore analisi ha mostrato che i prodotti selezionati dai partecipanti al gruppo Nutri-Score erano significativamente più poveri di zuccheri, sale e grassi saturi.
Meglio il Nutriscore del NutrInform Battery per l’olio d’oliva
Nel caso specifico dell'olio d'oliva, l'83% dei partecipanti al gruppo Nutri-Score ha dichiarato che avrebbe acquistato olio d'oliva con maggiore frequenza rispetto al 66% del gruppo NutrInform.
Il formato interpretativo Nutri-Score sembra essere uno strumento più efficace di NutrInform per orientare i consumatori italiani verso scelte alimentari più favorevoli dal punto di vista nutrizionale.
Bibliografia
Fialon, M.; Serafini, M.; Galan, P.; Kesse-Guyot, E.; Touvier, M.; Deschasaux-Tanguy, M.; Sarda, B.; Hercberg, S.; Nabec, L.; Julia, C. Nutri-Score and NutrInform Battery: Effects on Performance and Preference in Italian Consumers. Nutrients 2022, 14, 3511
Potrebbero interessarti
Mondo
L'export spagnolo di olio d'oliva: 413 mila tonnellate fuori dall'Unione europea
Tra i mercati al di fuori dell'Unione Europea dell'olio spagnolo, spiccano tra gli altri Stati Uniti, Giappone, Cina, Messico, Australia o Brasile. La commercializzazione di olio d'oliva nella stagione 2025/26 sarà di circa 1,6 milioni di tonnellate
12 novembre 2025 | 14:00
Mondo
Quasi fatta per la cucina italiana Patrimonio Unesco
Qualora il giudizio tecnico dovesse essere confermato a dicembre dal Comitato politico di New Delhi, la cucina italiana sarebbe la prima cucina al mondo ad ottenere, nel suo complesso, il riconoscimento Unesco
12 novembre 2025 | 13:00
Mondo
Le mani di Dcoop su Pompeian: così controlla il 20% dell'olio di oliva negli Stati Uniti
Il dramma della siccità colpisce duramente l'olivicoltura spagnola, causando un grave problema di volumi per rafforzare il settore oleicolo. Con l'acquisizione di Pompeian Dcoop vuole continuare a conquistare posizioni nel mercato statunitense
11 novembre 2025 | 12:00
Mondo
L'olio di oliva è il prodotto più rubato nei supermercati spagnoli
Il forte aumento del prezzo degli oli d’oliva nei due anni precedenti ha trasformato questo alimento base in un articolo di alto valore per il mercato nero. L'importo medio rubato per atto è di quasi 200 euro
10 novembre 2025 | 13:00
Mondo
La perdita di valore aggiunto dell'agricoltura europea
La metà del valore della produzione agricola dell’UE nel 2024 proveniva da colture e poco più di due quinti da animali e prodotti animali. La quota residua è arrivata dai servizi agricoli e dalle attività secondarie
10 novembre 2025 | 12:00
Mondo
Nuove varietà di olivo per il futuro della coltura a livello mondiale
Un nuovo studio, che ha il sostegno istituzionale ed economico del Consiglio provinciale di Jaen e della Caja Rural de Jaén, cerca di sviluppare varietà di olivo più redditizie, versatili e adattabili alle sfide economiche e climatiche
08 novembre 2025 | 11:00