Mondo

La Yale University dà vita all’Olive Science and Health Institute

La Yale University dà vita all’Olive Science and Health Institute

Un progetto che non vuole occuparsi solo del binomio olio e salute ma anche di letteratura, storia e altro, diventando un punto di riferimento per i centri olivicoli di tutto il mondo

15 settembre 2022 | T N

I professori della Yale School of Public Health stanno investendo nel potenziale non sfruttato dell'olio d'oliva, con l'obiettivo di creare un istituto che si concentri sull'olio d'oliva e sui suoi effetti sulla salute. Allo stesso tempo, hanno lanciato diversi simposi internazionali sul tema.

L'YSPH ha avviato diversi studi sul consumo di olio d'oliva e gli studenti di Yale sono diventati oggetto di ricerca perché consumano cinque volte più olio d'oliva dell'americano medio, secondo Rafi Taherian, vicepresidente associato di Yale Hospitality. 

Il team composto da Vasilis Vasiliou, professore e presidente del dipartimento di scienze della salute ambientale presso la YSPH, e dal professore assistente della Yale School of Public Health Tassos Kyriakides sta realizzando progetti in tutto il campus e in tutto il mondo dal 2018.

A Roma è stata lanciata la proposta di creazione di uno Yale Olive Science and Health Institute, YOSHI, che potrebbe essere realizzato entro il prossimo anno. L'istituto proposto cerca di sfruttare il potenziale dell'olio d'oliva attraverso l'istruzione, la ricerca e il coinvolgimento della comunità.

"È importante che non sia visto solo come un centro di nutrizione - ha dichiarato Harris Pastides, consulente della proposta YOSHI e presidente dell'Università della Carolina del Sud - Poiché lo studio delle olive e dell'olio d'oliva comprende così tante cose, tra cui la letteratura, la storia, i classici... permette alla facoltà e agli studenti di Yale di partecipare a tutte le discipline. Questo sarebbe il primo istituto di olivicoltura negli Stati Uniti".

L'istituto proposto intende fungere da ombrello per i centri di ricerca sull'olivo di tutto il mondo, dalla UC Davis all'Europa.

Potrebbero interessarti

Mondo

Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia

13 agosto 2025 | 12:00

Mondo

Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto

11 agosto 2025 | 11:00

Mondo

Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo

06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli

Mondo

Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione

06 agosto 2025 | 10:00

Mondo

Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).

05 agosto 2025 | 14:00

Mondo

Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.

05 agosto 2025 | 13:00