Mondo

Cresce la voglia di formaggi italiani nel mondo

Cresce la voglia di formaggi italiani nel mondo

Ottima la tendenza negli Stati Uniti e in Canada ma anche a sorpresa in Francia. In controtendenza solo il Giappone

15 luglio 2022 | C. S.

Nei primi cinque mesi dell'anno ci sono ottimi segnali per l'export dei formaggi italiani quasi ovunque nel mondo.

A dirlo sono i dati del CLAL che da sempre analizza il mercato lattiero caseario, ne interpreta andamento e tendenze, rende disponibili dati, notizie e sintesi mediante un'attività di informazione e formazione. 

Negli Stati Uniti gli acquisti sono cresciuti del 14,2% in quantità su base tendenziale, superando le 15.500 tonnellate con l'Italia al primo posto fra i paesi fornitori, con una quota di mercato del 22%; segue la Francia con poco più della metà dei italiani.

Bene anche il Giappone, dove l'Italia avanza dell'11,2% rispetto ai primi cinque mesi del 2021, arrivando a toccare quota 4.664 tonnellate; un dato particolarmente positivo, perché si inserisce in un quadro di calo dell'import per i formaggi Giappone (-2,9%), forse rallentato dalle difficoltà logistiche e da un incremento dei prezzi unitari (+5,4%).

In Canada, infine, l'accordo Ceta con l'Unione Europea ha dato sicuramente buoni risultati. Le importazioni sono aumentate dell'11,6% rispetto allo stesso periodo del 2021. L'Italia, in particolare, ha venduto 2.934 tonnellate di formaggi e, con una quota di mercato del 17%, è il secondo fornitore dopo gli Stati Uniti (26% di market share) e davanti alla Francia (14%), che nel periodo ha diminuito le vendite dell'11,4%.

Potrebbero interessarti

Mondo

Aiuti per gli oliveti tradizionali siano fuori dalla PAC

Copa-Cogeca sta preparando una proposta unica per la riconversione dell’uliveto a livello europeo “che viene finanziato al di fuori dei bilanci della PAC, garantendo il sostegno a tutti i metodi di coltivazione dell’oliveto in particolare agli olivi di difficile meccanizzazione"

16 dicembre 2025 | 10:00

Mondo

I profumi dell'olio extravergine di oliva per migliorare le diverse tradizioni culinarie

Con un'ampia rappresentanza da parte di istituti di ricerca, esperti del settore e del COI, il seminario ha ribadito la rilevanza globale dell'olio extravergine di oliva e l'importanza della collaborazione internazionale nel promuovere la conoscenza, la qualità e l'apprezzamento dei consumatori

15 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

La produzione di olio di oliva in Spagna già sfiora le 300 mila tonnellate

Nelle cisterne degli imbottigliatori solo 80 mila tonnellate di olio extravergine di oliva al 30 novembre. Le vendite sfiorano già le 100 mila tonnellate nel mese con scorte per 250 mila tonnellate, di cui 170 mila in Andalusia

12 dicembre 2025 | 10:00

Mondo

Gli olivicoltori spagnoli reclamano più controlli sull’olio di oliva tunisino

I frantoi e le aziende tunisine che esportano in Spagna  dovrebbero fornire la stessa documentazione di tracciabilità richiesta agli operatori nazionali, oltre a garantire il rigoroso rispetto della legislazione spagnola

11 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

Più controlli alle frontiere europee per garantire la sicurezza alimentare

Previsto un monitoraggio più rigoroso delle merci e dei paesi non conformi, con una frequenza dei controlli aumentata. Verrà istituita una task force UE dedicata per rendere più efficienti i controlli sulle importazioni

11 dicembre 2025 | 12:00

Mondo

L'Italia dell'olio di oliva non riesce a sfondare in Cina

Alla Spagna quasi l'88% delle importazioni di olio di oliva in Cina contro meno del 9% dell'Italia. A Pechino, Shanghai e Guangzhou, l'acquirente appartiene a un segmento socioeconomico elevato, con un interesse per i prodotti gourmet e sani

10 dicembre 2025 | 11:00