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OlivaeNews raccoglie plausi e consensi nel mondo olivicolo-oleario italiano

OlivaeNews raccoglie plausi e consensi nel mondo olivicolo-oleario italiano

Il coordinamento editoriale tra Grecia, Spagna e Italia ha generato sorpresa ma non fa paura. Tanti gli auguri di buon lavoro per una buona comunicazione e informazione internazionale sull’olio di oliva

08 luglio 2022 | T N

La nascita del coordinamento editoriale tra Olivenew.gr, Juan Vilar e Teatro Naturale ha sorpreso il mondo olivicolo-oleario italiano, che ha accolto con entusiasmo la nuova iniziativa che, valicando i confini, pensa a un progetto di ampio respiro.

Dopo la sorpresa, la reazione non è stata fredda né si è respirata paura, solo legittima curiosità per un work in progress che porterà molte sorprese nei prossimi mesi.

Eccovi allora le reazioni del mondo olivicolo.

“La nascita del network OlivaeNews è un passo importante nella direzione di un percorso unitario tra realtà affini in vista delle sfide globali”. Con queste parole, il presidente di Italia Olivicola, Gennaro Sicolo esprime soddisfazione rispetto all’iniziativa “Sebbene i modelli produttivi dei tre Paesi in questione siano fisiologicamente differenti - sostiene Gennaro Sicolo - alcune criticità sono comuni ed è bene che si affrontino in maniera coesa coinvolgendo Istituzioni e stakeholders. Siamo stati testimoni dei primissimi passi di OlivaeNews e siamo certi possa essere un giusto stimolo per dare avvio a una collaborazione proficua in grado di consolidare i rapporti esistenti, di farci ritrovare in una visione condivisa e di includere eventualmente altre realtà”.

“La nascita di un nuovo contenitore divulgativo e culturale sull'olio extravergine d'oliva, che unisce i 3 Paesi produttori più importanti dell'Europa, come Italia, Spagna e Grecia, e che mira ad espandersi a tutto il resto del mondo, è un passo importante – commenta David Granieri, presidente di Unaprol - per condividere insieme problemi, percorsi e soluzioni in grado di proiettare l'olivicoltura in un futuro sempre più sostenibile, moderno e al passo con le esigenze dei mercati e dei consumatori.”

“La nascita di un accordo giornalistico che mette insieme le culture oleicole dei tre paesi più rappresentativi e con vocazione storica, anzi millenaria, Italia Grecia e Spagna è sicuramente un dato positivo poichè l'olivicoltura mediterranea, e non solo, ha diversi punti in comune non solo rispetto alle opportunità di crescita e sviluppo ma anche  a quelle che sono le difficolta e le sfide a cui è chiamata – secondo Tommaso Loiodice, presidente Unapol - Se si pensa al tema Xylella, per esempio, si ha una immediata percezione di quanto non possa essere relegato ad un problema solo italiano, e ancora peggio pugliese, ma l'intera comunità olivicola deve farsene carico. Certo il rischio è che si possa essere fagocitati dalle grandi produzioni ma sono certo che la testata giornalistica italiana saprà tener testa a quelli he sono i punti di forza di una olivicoltura non solo di qualità ma anche di tutela delle biodiversità, dei territori nel pieno rispetto delle pratiche di vera sostenibilità sociale, ambientale ed economica.

“Gli olivicoltori indipendenti della FIOI salutano con entusiasmo la nascita del nuovo progetto editoriale OlivaeNews, dedicato alla produzione e alla promozione dell’olio di qualità. È particolarmente significativo che questa alleanza editoriale coinvolga anche altri Paesi dell’area mediterranea in cui l'olivicoltura costituisce una grande risorsa economica, culturale e sociale. Con l'auspicio di una proficua e costruttiva condivisione di valori, la nostra associazione augura buon lavoro a tutti i collaboratori.” ha chiosato Pietro Intini, Presidente Fioi – Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.

Anche il mondo frantoiano si è voluto far sentire.

“Accolgo con grande soddisfazione la nascita di questo nuovo network di carattere culturale e divulgativo sul mondo dell'olivicoltura – ha commentato Elio Menta, presidente di Foa Italia - Per il mondo della trasformazione è quanto mai necessario entrare in rete con le altre realtà per conoscere e apprendere le migliori best practice: questo portale ci consentirà di farlo più velocemente e in maniera più efficace, restando sempre aggiornati su ciò che succede in Europa e nel mondo.”

“I problemi e le soluzioni per il futuro del mondo dell’olio di oliva non sono più solo nazionali ma internazionali e saper fare squadra è indispensabile – ha affermato Elia Pellegrino, presidente di Aifo – E’ un’ottima notizia che l’Italia sia ben rappresentata in questo primo nucleo di nazioni in questo coordinamento editoriale. Osserveremo con molta attenzione il lavoro di OlivaeNews.”

Infine anche la voce del mondo oleario.

“È un’ottima notizia ed un’ottima iniziativa: il coordinamento tra le varie zone di produzione del mediterraneo, la condivisione delle problematiche, che sono spesso comuni, e l’analisi delle possibili strade da percorrere per arrivare alle soluzioni è l’unico modo per valorizzare e diffondere meglio la cultura di questo nobile prodotto. Auspico che, come l’informazione ha saputo costruire questo network allo stesso modo riescano a fare produttori, industria e distribuzione.” ha commentato Francesco Tabano, presidente di Federolio.

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