Mondo

La Germania è il primo mercato per i vini d'Abruzzo

La Germania è il primo mercato per i vini d'Abruzzo

I mercati internazionali nel 2021 hanno premiato l’Abruzzo con un aumento della domanda del 10% nei principali Paesi target, per un fatturato complessivo superiore ai 205 milioni di euro

13 maggio 2022 | C. S.

I vini abruzzesi sono pronti a tornare a Prowein, dopo due anni di stop, forti della crescita del 24,63% in valore dell'export in Germania messo a segno nel 2021, per un importo pari a 43,7 milioni di euro e superiore di 6,5 milioni di euro anche al risultato ottenuto nel 2019. Il Paese che ospita Prowein - dal 15 al 17 maggio - si conferma così il primo mercato dell'Abruzzo enologico. Ottime prestazioni anche nei Paesi vicini alla Germania con Francia e Paesi Bassi dove l’export dei vini abruzzesi cresce di oltre il 25 % e l’Austria che – pur essendo un mercato più piccolo - segna un +43%*.

"La fiera è da sempre una vetrina fondamentale per i nostri vini, fortemente apprezzati dal mercato tedesco dove – con il Montepulciano d’Abruzzo in testa – abbiamo una crescita costante delle vendite, ormai da anni”, spiega il presidente del Consorzio Valentino Di Campli. “Il messaggio che trasmettiamo è che i nostri vini sono unici perché le nostre uve crescono nella regione più verde d'Europa, tra mare e montagna, curate dai nostri produttori esaltando le peculiarità di ogni singolo areale".

Nello spazio del Consorzio a Prowein sarà allestita una collettiva di 36 aziende. Momento clou della partecipazione abruzzese alla fiera sarà quindi questa volta la masterclass “Pecorino d’Abruzzo: dalla regione verde d’Europa ecco un grande bianco italiano in continua crescita". La speciale degustazione dedicata al bianco autoctono sempre più apprezzato per la sua piacevolezza olfattiva fresca, fruttata, floreale e il gusto secco ma armonioso, sarà guidata dal giornalista e scrittore tedesco Jens Priewe. L’appuntamento, in programma per lunedì 16 maggio dalle 14 presso lo spazio di WEIN+MARKT (Pad.4 Stand C70), vedrà protagonisti otto vini, proposti da altrettante cantine. "Si tratterà di un percorso sensoriale attraverso i vari territori della regione con vini provenienti dalle quattro province con suoli e altitudini diverse; caratteristiche che conferiscono ai vini un’identità e un’impronta territoriale ben delineate. Ciò darà l’opportunità di andare alla scoperta delle molteplici sfaccettature di questo grande bianco italiano che, oggi, grazie al lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di alcuni viticoltori abruzzesi, sta raggiungendo dei livelli di qualità sempre più alti e sta riscuotendo grande successo sui mercati internazionali", spiega Di Campli.

Mercati internazionali che nel 2021 hanno premiato l’Abruzzo con un aumento della domanda del 10% nei principali Paesi target, per un fatturato complessivo superiore ai 205 milioni di euro e un trend in ulteriore crescita dei consumi anche in Italia.

Il positivo andamento è confermato dall’incremento della produzione vitivinicola regionale, che nel primo trimestre del 2022 ha superato i valori pre-pandemia. Il Montepulciano d'Abruzzo, che rappresenta circa l'80% del prodotto denominato regionale, cresce rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 14,9%. Un risultato davvero incoraggiante avvalorato dal +18% del Cerasuolo d'Abruzzo e dal +24,8% del Trebbiano d'Abruzzo. Non è da meno l'Abruzzo Doc, in particolare per le tipologie Pecorino e Passerina, che mette a segno un ottimo +38,2%.

Potrebbero interessarti

Mondo

La campagna olearia in Andalusia comincia davvero dopo le piogge

ASAJA Córdoba invita a moderare l'entusiasmo sulle possibilità che le piogge di nizio novembre possano aver cambiato lo scenario ma potrebbero portare a una campagna molto più progressiva e organizzata

18 novembre 2025 | 12:00

Mondo

Il costo dei disastri naturali nel mondo agricolo: 99 miliardi di dollari all'anno

Dalla siccità e dalle inondazioni ai parassiti e alle ondate di calore marine: ecco tutti i disastri naturali che stanno interrompendo la produzione di cibo, i mezzi di sussistenza e la nutrizione della popolazione mondiale

18 novembre 2025 | 11:00

Mondo

Campagna olearia ancora ferma in Spagna a ottobre: prodotte 41 mila tonnellate di oli di oliva

Prosegue senza sosta un buon ritmo di vendite per l'olio di oliva dalla Spagna mentre si aspettano offerte migliori da Portogallo e Tunisia, con importazioni ridotte ai minimi. La produzione cresce del 20% a ottobre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente

17 novembre 2025 | 16:00

Mondo

L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo

Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita

17 novembre 2025 | 15:00 | Pasquale Di Lena

Mondo

In Grecia tempo fino al 31 maggio per dichiarare la produzione di olio di oliva dell'anno precedente

Le dichiarazioni annuali dei produttori saranno controllate a campione. L'obbligo scatta dalla prossima campagna olearia. Le sanzioni applicabili per la non conformità sono rinviate al 1 ottobre 2027

16 novembre 2025 | 09:00

Mondo

L'export spagnolo di olio d'oliva: 413 mila tonnellate fuori dall'Unione europea

Tra i mercati al di fuori dell'Unione Europea dell'olio spagnolo, spiccano tra gli altri Stati Uniti, Giappone, Cina, Messico, Australia o Brasile. La commercializzazione di olio d'oliva nella stagione 2025/26 sarà di circa 1,6 milioni di tonnellate

12 novembre 2025 | 14:00