Mondo

L'olio d'oliva tunisino va alla conquista del mercato britannico

L'olio d'oliva tunisino va alla conquista del mercato britannico

Più di 7000 tonnellate di oli di oliva vergini in Gran Bretagna saranno a dazio zero sulla base di un accordo di partnerariato entrato in vigore a gennaio

09 giugno 2021 | T N

Il Ministero del commercio e dello sviluppo delle esportazioni ha annunciato che gli esportatori di olio d'oliva interessati al mercato britannico, possono iniziare le operazioni di esportazione, direttamente.

Il ministero ha ricordato che questa decisione fa parte dell'accordo di partenariato, concluso il 4 ottobre 2019, tra la Tunisia e il Regno Unito, ed entrato in vigore dall'inizio di gennaio 2021.

Questo accordo prevede, tra l'altro, l'esenzione di un contingente annuale di olio d'oliva tunisino (7.723 tonnellate) dalle tasse doganali.

Il ministero ha detto che questo contingente copre tutte le varietà di olio d'oliva vergine in conformità con le tariffe doganali, aggiungendo che gli esportatori possono sfruttare le opportunità offerte da questo mercato per sviluppare le esportazioni nazionali.

Per ricordare, la Tunisia ha esportato, dal 1° novembre 2020 alla fine di aprile 2021, l'equivalente di 124,7 mila tonnellate di olio d'oliva, per un valore di 991 milioni di dinari, divisi tra 111,7 mila tonnellate di olio d'oliva sfuse e 24 mila tonnellate confezionate.

Per quanto riguarda la quota di esportazione di olio d'oliva dalla Tunisia verso l'Unione europea (UE), l'obiettivo è di raggiungere 56.700 tonnellate, entro la fine dell'anno in corso.

L'accordo di partenariato tra la Tunisia e il Regno Unito, concluso il 4 ottobre 2019, è entrato in vigore dall'inizio di gennaio 2021, data dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea (Brexit), aveva annunciato, il ministero del commercio e dello sviluppo delle esportazioni, nel dicembre 2020.

Potrebbero interessarti

Mondo

No al fondo unico per la nuova Pac

Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo e Slovacchia dicono no alla proposta di un fondo unico nel prossimo bilancio a lungo termine in cui includere fondi agricoli e di coesione

19 novembre 2025 | 13:00

Mondo

Le inondazioni tagliano i raccolti di riso

Secondo l'Università di Stanford l'intensificazione di precipitazioni estreme può amplificare le perdite di produzione a meno che le regioni vulnerabili non adottino varietà di riso più resilienti

19 novembre 2025 | 10:00

Mondo

La campagna olearia in Andalusia comincia davvero dopo le piogge

ASAJA Córdoba invita a moderare l'entusiasmo sulle possibilità che le piogge di nizio novembre possano aver cambiato lo scenario ma potrebbero portare a una campagna molto più progressiva e organizzata

18 novembre 2025 | 12:00

Mondo

Il costo dei disastri naturali nel mondo agricolo: 99 miliardi di dollari all'anno

Dalla siccità e dalle inondazioni ai parassiti e alle ondate di calore marine: ecco tutti i disastri naturali che stanno interrompendo la produzione di cibo, i mezzi di sussistenza e la nutrizione della popolazione mondiale

18 novembre 2025 | 11:00

Mondo

Campagna olearia ancora ferma in Spagna a ottobre: prodotte 41 mila tonnellate di oli di oliva

Prosegue senza sosta un buon ritmo di vendite per l'olio di oliva dalla Spagna mentre si aspettano offerte migliori da Portogallo e Tunisia, con importazioni ridotte ai minimi. La produzione cresce del 20% a ottobre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente

17 novembre 2025 | 16:00

Mondo

L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo

Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita

17 novembre 2025 | 15:00 | Pasquale Di Lena