Mondo
Le grandi variazioni del consumo di olio d'oliva nel mondo
Il Consiglio oleicolo internazionale pronto a lanciare una revisione di tutte le informazioni pubblicate fino ad oggi sui consumi di olio e di grassi sia a livello nazionale che internazionale
11 gennaio 2021 | C. S.
Il progetto sarà lanciato dopo la pandemia. La Segreteria Esecutiva del Coi effettua studi di mercato e altre analisi economiche e lavori statistici sul settore dell'olio d'oliva e delle olive da tavola richiesti dai membri del Coi.
Il consumo di olio d'oliva nei Paesi membri, ha subito negli ultimi anni significative variazioni di volume e per gruppi di Paesi.
I cambiamenti nei consumi mondiali sono quasi raddoppiati dal 1990/91.
La caratteristica principale di questa evoluzione è la crescita dei consumi nei paesi non Coi, che sono aumentati costantemente nei decenni precedenti, passando da circa il 14% al 30% dei consumi mondiali. D'altra parte, il consumo nell'UE ha registrato una tendenza al ribasso a partire dall'annata agraria 2004/05, passando da circa il 70% del totale mondiale nel 2004/05 all'attuale 50% circa. Quando il consumo ha iniziato a diminuire nell'UE, è aumentato nel resto del mondo.

Per questo motivo, lo studio sul comportamento dei consumatori è stato ritenuto necessario per analizzare le variabili coinvolte nel consumo e capire cosa ne ha causato il calo in alcuni paesi. Lo studio consisterà in una revisione di tutte le informazioni pubblicate fino ad oggi sui consumi di olio e di grassi sia a livello nazionale che internazionale e nell'analisi di informazioni secondarie provenienti da fonti pubbliche e private. Si baserà inoltre su un'indagine rappresentativa effettuata mediante un questionario strutturato rivolto ai consumatori dei paesi interessati.
Questa piattaforma di questionari aumenterà l'efficienza e la sicurezza del processo di raccolta dei dati. Questo progetto sarà avviato, non appena possibile, dopo la pandemia.
Potrebbero interessarti
Mondo
La geografia europea della green economy
Ener2Crowd aggiorna la “mappa verde” europea: crescita record degli investimenti green, Italia tra i leader ma con divari territoriali rilevanti
24 ottobre 2025 | 09:00
Mondo
Inverno nucleare: le conseguenze sulla produzione agroalimentare mondiale
Il modello agroecosfile Cycles di Penn State stima quanto un inverno nucleare potrebbe devastare l'agricoltura. La produzione di mais verrebbe ridotta di ben l’87% a causa della luce solare bloccata e dell’aumento delle radiazioni UV-B
23 ottobre 2025 | 14:00
Mondo
Le opportunità del mercato canadese per l'olio d'oliva
Il consumo canadese di olio d'oliva raggiungerà le 54.500 tonnellate nel 2025. Forte concorrenza tra i tre principali paesi fornitori: la Tunisia ha guidato le vendite nel 2024, seguita dall'Italia e dalla Spagna
23 ottobre 2025 | 12:00
Mondo
Produzione di olio di oliva in Spagna a 1,3 milioni di tonnellate: l'allarme delle coop
Le cooperative avvertono anche che le basse scorte finali della campagna 2024/25, stimate intorno alle 290.000 tonnellate, e il calo della produzione potrebbero generare nuove tensioni sul mercato
23 ottobre 2025 | 10:00
Mondo
La strategia europea per il ricambio generazionale in agricoltura non è credibile
La strategia mira a raddoppiare la quota di giovani agricoltori nell'UE entro il 2040, con l'obiettivo che i giovani e i nuovi agricoltori costituiscano circa il 24% degli agricoltori europei.
22 ottobre 2025 | 15:00
Mondo
Raccolta precoce delle olive in Spagna: si abbassano le stime produttive del 20%
Se persisteranno le alte temperature e la mancanza di precipitazioni, le previsioni di produzione per l’intero settore potrebbero volgere al peggio. La scomparsa degli autunni piovosi stanno alterando il ciclo produttivo dell'olivo e influenzando direttamente la lipogenesi
22 ottobre 2025 | 12:00