Mondo

I prezzi dell'olio d'oliva spagnolo a 3 euro al chilo ma solo a inizio campagna olearia

Per la prima volta da decenni il consumo sarà superiore alla produzione, anche se di poche decine di migliaia di tonnellate. Buone ripercussioni sulle quotazioni ma per un periodo di tempo limitato

22 ottobre 2020 | T N

Secondo il rapporto preparato dal team di Juan Vilar, consulente strategico specializzato nel settore olivicolo, "il consumo mondiale di olio d'oliva (3,14 milioni di tonnellate) sarà superiore alla produzione (3,11 milioni di tonnellate), cosa che non accadeva da decenni e una circostanza del tutto inedita per una fornitura globale di olio d'oliva di oltre tre milioni di tonnellate".

In particolare, quest'anno si prevede un raccolto mondiale di 3,11 milioni di tonnellate, il 3,4% in meno rispetto all'anno scorso. Tale calo è dovuto alla perdita subita da tutti i Paesi produttori del Mediterraneo ad eccezione della Spagna.

Questo potenziale calo della produzione apre la strada alla Spagna per esercitare la sua leadership mondiale nell'olivicoltura. "La Spagna ha saputo coniugare adeguatamente le sue conoscenze tradizionali di coltivazione con le nuove tecnologie, diventando il più grande produttore mondiale di olio d'oliva, dato che più della metà (52%) degli oli prodotti nei cinque continenti sarà di origine spagnola".

Questa leadership, tuttavia, non è servita finora a influenzare i prezzi che da più di due anni sono crollati e non si sono ripresi, anche se per dare al settore un po' di respiro, nelle ultime settimane ci sono stati leggeri rialzi nelle varie categorie. Inoltre, c'è un'altra circostanza favorevole all'inizio di questa campagna e cioè la mancanza di disponibilità di olio extravergine di oliva.

Secondo Vilar i prezzi a inizio stagione potrebbero avvicinarsi ai 3 euro/kg ma per flettere nel volgere di qualche settimana, raggiungendo i 2,25-2,35 euro/kg a fine gennaio. Il consiglio di Vilar per gli olivicoltori iberi è "produrre e vendere il maggior quantitativo possibile di olio extravergine di oliva all'inizio della stagione".

Potrebbero interessarti

Mondo

No al fondo unico per la nuova Pac

Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo e Slovacchia dicono no alla proposta di un fondo unico nel prossimo bilancio a lungo termine in cui includere fondi agricoli e di coesione

19 novembre 2025 | 13:00

Mondo

Le inondazioni tagliano i raccolti di riso

Secondo l'Università di Stanford l'intensificazione di precipitazioni estreme può amplificare le perdite di produzione a meno che le regioni vulnerabili non adottino varietà di riso più resilienti

19 novembre 2025 | 10:00

Mondo

La campagna olearia in Andalusia comincia davvero dopo le piogge

ASAJA Córdoba invita a moderare l'entusiasmo sulle possibilità che le piogge di nizio novembre possano aver cambiato lo scenario ma potrebbero portare a una campagna molto più progressiva e organizzata

18 novembre 2025 | 12:00

Mondo

Il costo dei disastri naturali nel mondo agricolo: 99 miliardi di dollari all'anno

Dalla siccità e dalle inondazioni ai parassiti e alle ondate di calore marine: ecco tutti i disastri naturali che stanno interrompendo la produzione di cibo, i mezzi di sussistenza e la nutrizione della popolazione mondiale

18 novembre 2025 | 11:00

Mondo

Campagna olearia ancora ferma in Spagna a ottobre: prodotte 41 mila tonnellate di oli di oliva

Prosegue senza sosta un buon ritmo di vendite per l'olio di oliva dalla Spagna mentre si aspettano offerte migliori da Portogallo e Tunisia, con importazioni ridotte ai minimi. La produzione cresce del 20% a ottobre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente

17 novembre 2025 | 16:00

Mondo

L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo

Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita

17 novembre 2025 | 15:00 | Pasquale Di Lena