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All'asta la collezione di vino di Joe Bastianich
Il valore della collezione da 30 mila bottiglie è stimato fino a 4,5 milioni di dollari. La vendita sarà effettuata attraverso la casa d'aste Hart Davis Hart Wine e una parte del ricavato andrà in beneficienza
09 luglio 2020 | T N
La crisi Covid-19 ha colpito tutti, anche i grandi nomi della ristorazione internazionale. Tra questi il "Del Posto" tappa fissa del bel mondo a New York, ora chiuso al pari degli altri 25 locali di Bastianich negli Stati Uniti.
Così il noto imprenditore e volto televisivo, oltre a licenziare 1500 dipendenti, ha dovuto mettere all'asta metà della sua collezione di vini.
Trentamila bottiglie, stimate tra i 3 e i 4,5 milioni di dollari e rappresentative delle migliori cantine di ogni regione saranno battute venerdì 24 e sabato 25 luglio dalla casa d’asta Hart Davis Hart Wine.
Tra le bottiglie che andranno in vendita il Barolo Giuseppe Rinaldi 1964 (lotto stimato dai 12 ai 18 mila dollari) o il Recioto della Valpolicella Classico Gran Riserva di Giuseppe Quintarelli 1983 (2800 dollari) o il Sassicaia, Tenuta San Guido 1985 (4200 dollari) , il Masseto Tenuta dell’Ornellaia Magnum 2005 (5000-7500 dollari) oppure il Marsala Riserva Superiore di Marco De Bartoli del 1860 (1200 – 1800 la bottiglia da 500 ml).
“È con un misto di tristezza e di orgoglio che abbiamo deciso di mettere sul mercato una parte di questa imponente collezione”, racconta Joe Bastianich, “sono bottiglie che parlano di me, della mia storia, della mia anima dedicata al vino. Ma il momento è arrivato, sono felice di poter condividere con il mondo questi vini, e soprattutto queste annate. Spero troveranno palati interessati che sappiano goderne appieno”.
Una parte del ricavato verrà devoluta a uno o più enti di beneficenza per progetti dedicati ai bambini negli Stati Uniti, da determinare a fine asta.
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