Mondo

Mesi di sofferenza per l'export d'olio d'oliva negli Stati Uniti

Già a novembre 2019, dopo i dazi di Trump, il valore totale delle importazioni è sceso sotto gli 80 milioni di dollari per la prima volta dal 2014. Nei primi due mesi del 2020 sono scese del 13%

16 aprile 2020 | T N

Il mercato statunitense delle importazioni di olio d'oliva, precedentemente forte e in continua crescita, sta subendo un duro colpo, mentre il mondo è alle prese con le perturbazioni commerciali alimentate da Covid-19, secondo quanto riportato dall'OliveOilTimes.

I dati sulle importazioni all'inizio del 2020 e le proiezioni dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) mostrano che le importazioni sono già rallentate e non accelereranno di nuovo per un certo tempo.

Secondo i dati dell'Ufficio Censimento degli Stati Uniti analizzati da WorldCity, i primi segnali di un rallentamento delle importazioni sono stati registrati per la prima volta nel novembre 2019, quando il valore totale delle importazioni è sceso sotto gli 80 milioni di dollari per la prima volta dal 2014.

Le importazioni negli Stati Uniti sono ammontate a circa 171 milioni di dollari nei primi due mesi del 2020, con un calo del 13% rispetto allo stesso periodo del 2019. Oltre un terzo delle importazioni (60 milioni di dollari) proviene dall'Italia, seguita da Spagna (36 milioni di dollari), Tunisia (27 milioni di dollari) e Portogallo (20 milioni di dollari).

Tuttavia, le stagioni complessive 2018 e 2019 hanno visto volumi di importazione da record, con un valore totale che, solo per il mese di aprile 2018, ha raggiunto i 150 milioni di dollari. Negli ultimi due anni, il Consiglio oleicolo internazionale ha stimato che le importazioni statunitensi hanno superato le 350.000 tonnellate di olio d'oliva e di sansa d'oliva con una crescita del 12% rispetto agli anni precedenti.

I prossimi mesi saranno i più difficili per l'intera filiera. Secondo le stime del WTO, tutte le esportazioni sono destinate a subire un calo a due cifre nel 2020, soprattutto nella prima metà dell'anno. Ma c'è anche una buona notizia: il WTO prevede un robusto rimbalzo per il 2021.

Potrebbero interessarti

Mondo

L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali

14 giugno 2025 | 11:00

Mondo

100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici

13 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba

12 giugno 2025 | 11:00

Mondo

Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva

11 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia

09 giugno 2025 | 14:00

Mondo

Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente

07 giugno 2025 | 15:00