Mondo
Più di 750 mila tonnellate di olio di oliva spagnolo restano in cisterna
Nonostante il buon andamento commerciale resta tanto olio stoccato, anche d'importazione. La Spagna fa i conti con l'eccesso produttivo strutturale
14 ottobre 2019 | C. S.
La situazione nel mercato spagnolo dell'olio di oliva è di nuovo in bilico, nonostante i flussi commerciali siano stati buoni, in media con l'andamento delle precedenti campagne olearie.
Un dato che, però, ha sorpreso molti analisti visto che la quotazione dell'olio spagnolo è scesa sensibilmente, da circa 3 euro/kg di luglio 2018 agli attuali 2 euro/kg, con trend nuovamente in discesa dopo l'apparente lieve risalita in luglio.
Generalmente, infatti, a fronte di una contrazione dei prezzi si assiste a una risalita dei consumi, quindi delle vendite in volume, uno scenario che doveva tanto più concretizzarsi considerato che la produzione era stata molto bassa in tutti gli altri paesi produttori del bacino del Mediterraneo.
Invece le vendite complessive di oli di oliva spagnoli sono state di 1,4 milioni di tonnellate circa, a fronte di 1,78 milioni di tonnellate di produzione e 418 mila tonnellate di stock della campagna precedente (2017/18).
Il risultato finale è uno stock di 757 mila tonnellate a inizio campagna olearia 2019/20, la maggior parte delle quali in mano ai frantoiani, specie cooperativi, per 531 mila tonnellate, mentre 196 mila tonnellate sono in giacenza prezzo industriali e imbottigliatori.
A fronte di questa situazione fa impressione la mole di olio straniero che è stato importato dalla Spagna, 141 mila tonnellate nel 2018/19, ovvero il 10% del venduto complessivo.
Nel Paese iberico sostengono che la giacenza complessiva è sicuramente sostenibile, anche a fronte di una produzione stimata da 1,2 milioni di tonnellate, che porterebbe il presumibile stock a ottobre 2020 a 500 mila tonnellate, un dato medio.
Resta però l'incertezza legata all'impatto che i dazi di Trump potranno avere sull'export verso gli Usa e la possibile concorrenza degli altri Paesi produttori del bacino del Mediterraneo, Tunisia in primis, che hanno una buona produzione.
Timori e perplessità che potrebbero favorire speculazioni di mercato, con possibili crisi di prezzo a Jean con l'inizio della nuova campagna olearia.
Potrebbero interessarti
Mondo
Commissario Hansen annuncia nuovo piano europeo sulle Indicazioni Geografiche
Il nuovo piano prevederà una serie di misure e linee di investimento dedicate al sistema delle Indicazioni Geografiche, con l’obiettivo di espandere il valore economico e culturale delle IG e dare piena attuazione al Regolamento 2024/1143
09 dicembre 2025 | 16:00
Mondo
Olive oil shot: il drink con extravergine che spopola su TikTok
La nuova moda che sta dilangando sul social più giovane al mondo, TikTok, è l'olive oil shot, ovvero la moda di bere di un bicchierino di olio extravergine di oliva la mattino al digiuno. Niente alcol ma un rituale di benessere
09 dicembre 2025 | 11:00
Mondo
Una proposta di legge della Comunità di Madrid per migliorare la tracciabilità delle olive
La Comunità di Madrid si aspetta che la proposta venga approvata prima della prossima campagna olearia. I titolari di aziende di olive devono essere registrati nel sistema di informazione SIEX e registrare gli afflussi e i deflussi di olive
08 dicembre 2025 | 15:00
Mondo
Ecco la Giornata Mondiale della Dieta Mediterranea
La Dieta Mediterranea è molto più di un modello alimentare: è una visione innovativa orientata alla salute pubblica, una filosofia di vita ispirata ai principi dello sviluppo ecologico integrale, valori universali che diventano un modello concreto di sostenibilità
08 dicembre 2025 | 10:00
Mondo
La produzione di olio di oliva della Turchia a 310 mila tonnellate
Il settore avrà più di 500.000 tonnellate di olio d'oliva per il mercato interno e le esportazioni ma la produzione scende del 50% a causa della combinazione del ciclo biennale dell'olivo e condizioni meteorologiche eccezionalmente avverse durante la fioritura
08 dicembre 2025 | 09:00
Mondo
L'Italia leader della produzione di olio di oliva a ottobre
L'Europa ha prodotto 138 mila tonnellate di oli di oliva a settembre e ottobre, di cui la metà in Italia. Proprio il Belpaese è l'unico che ha prodotto una piccola quota di extravergine di oliva a settembre
04 dicembre 2025 | 11:00