Mondo
Nessuna alternativa al glifosato, allora non è cancerogeno
La Corte di Giustizia europea sentenzia che "non sussistono elementi per inficiare la legittimità sull’uso del glifosato", affermando che non sussistono validi e fondati motivi per ritenerlo cancerogeno
08 ottobre 2019 | T N
Senza l'erbicida glifosato è l'intera agricoltura europea a rischio competitività. Un dato che la Commissione europea ha ben presente.
Inoltre le prospettive di trovare un nuovo erbicida non sono poi così rosee, almeno per altri cinque anni. E' quanto sostiene Bob Reiter, un alto funzionario della Bayer. Intervistato da Euractiv Reiter, che è a capo del settore ricerca e dello sviluppo della multinazionale tedesca, ha affermato che sia la Bayer sia i suoi concorrenti “investiamo in ricerca dagli anni '70, quando fu introdotto il glifosato, e ancora non vediamo una molecola con le sue stesse capacità".“
E' così che la Corte di Giustizia dell'Unione europea ha sentenziato l'assoluta liceità nell'utilizzo del glifosato, affermando che non sussistono validi e fondati motivi per ritenerlo cancerogeno.
A essere presi in considerazione nella deliberazione del tribunale, la valutazione dei rischi derivanti dall’utilizzo del prodotto, i dati sulle procedure dei test effettuati, gli studi forniti dalla Monsanto per l’autorizzazione all’immissione nel mercato, la verifica da parte delle autorità competenti e l’accessibilità di tale documentazione al pubblico.
A riaprire il caso è stata la causa presentata dal Tribunale penale di Foix (Francia) dopo la protesta dei “Mietitori volontari anti ogm dell’Ariège”. Il gruppo ambientalista era stato accusato di aver danneggiato dei bidoni di Roundup, contenente glifosato, nella città di Pamiers.
Ora la Corte di Giustizia europea afferma che "non sussistono elementi per inficiare la legittimità sull’uso del glifosato", dando il via a una nuova querelle visto che, qualche settimana fa, furono ritrovati abbondanti residui di glifosato in alcuni prodotti Nescafè, scoprendo nei chicchi di caffè brasiliani e indonesiani livelli di glifosato vicini al limite normativo.
Il problema è che anche il mondo della ricerca e istituzionale si divide sulla pericolosità del glifosato. Nel 2015 la IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro), aveva concluso nel 2015 che la soluzione di erbicidi è "probabilmente cancerogena per l'uomo". Una posizione non condivisa dall’EFSA che invece pubblica una valutazione del glifosato che contrasta con la conclusione della IARC: il glifosato non sarebbe genotossico (vale a dire non danneggerebbe il DNA) e non rappresenterebbe un rischio di indurre nell’uomo il cancro.
Potrebbero interessarti
Mondo
L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali
14 giugno 2025 | 11:00
Mondo
100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici
13 giugno 2025 | 09:00
Mondo
Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba
12 giugno 2025 | 11:00
Mondo
Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva
11 giugno 2025 | 09:00
Mondo
Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia
09 giugno 2025 | 14:00
Mondo
Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente
07 giugno 2025 | 15:00