Mondo
In Spagna è parità di vendite tra oli di semi e oli d'oliva
A dominare la scena è l'olio di oliva, distinto tra suave e intenso, con quasi 18 milioni di litri venduti a marzo, contro gli 11 dell'extra vergine. A metà della campagna olivicola le vendite di oli d'oliva dell'industria iberica sono cresciute di 25,5 milioni di litri, quasi toccando i 170 milioni
29 aprile 2019 | C. S.
Nel mese di marzo i confezionatori di Anierac (Associazione degli industriali dell'olio d'oliva) hanno immesso sul mercato 56,35 milioni di litri di olio, di cui 27,99 milioni di litri di oli di semi e 27,11 milioni di litri di oli d'oliva.
Cominciando con il commento sulle vendite di olio d'oliva, la distribuzione per categorie mantiene gli schemi abituali. L'extra vergine è il leader del mercato con 10,92 milioni di litri, seguito dall'olio di oliva suave (leggero) con 9,87 milioni di litri e dall'olio di oliva intenso con 8 milioni di litri. Si conferma la quota minoritaria del vergine con 2,5 milioni di litri.
Se togliamo la distinzione tipica del mercato spagnolo, che classifica l'olio di oliva in intenso e leggero, scopriamo che è proprio l'olio raffinato a dominare il mercato in Spagna, con quasi 18 milioni di litri venduti.
Il mondo dell'olio di oliva ha conquistato quote di mercato nel primo trimestre 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, con un commercializzato che è aumentato del 24,21%. Tutte le categorie hanno migliorato proporzionalmente alla loro rappresentatività sul mercato.
Alla metà della campagna olivicola 2018/2019, sono stati commercializzati complessivamente 169,7 milioni di litri di petrolio totale, 25,5 milioni di litri in più rispetto all'anno precedente.
Unica eccezione in questo quadro è l'olio di sansa d'oliva, con vendite a marzo per 1,2 milioni di litri, in crescita rispetto allo stesso mese dell'anno passato. Se guardiamo però al trimestre, si scopre che da gennaio a marzo sono state venduti 3,3 milioni di litri d'olio di sansa, in calo di quasi mezzo milione di litri rispetto allo stesso periodo del 2018. Se le vendite procederanno secondo questo trend le vendite totali di olio di sansa saranno inferiori a 6,5 milioni di litri, in discesa rispetto al 2018.
Per quanto riguarda gli oli di semi, in Spagna a dominare è l'olio di girasole, che ha quasi la totalità del mercato, con 24,29 milioni di litri venduti a marzo.
Potrebbero interessarti
Mondo
E' ufficiale: steroli per Koroneiki e Nocellara del Belice a 800 mg/kg

Ratificata al Consiglio oleicolo internazionale la deroga sul limite di steroli per gli oli monovarietali di Koroneiki e Nocellara del Belice. Il limite avrà validità già dalla campagna olearia 2025/26
19 luglio 2025 | 10:00
Mondo
La rivolta dell'agricoltura: tagli alla PAC per 87 miliardi

Confermata la confluenza della PAC nel Fondo unico di coesione. L'agricoltura europea perde 87 miliardi di euro e vede a rischio anche i Piani di Sviluppo Rurale. Dopo le timide proteste iniziali ora Confagricoltura, Coldiretti e CIA scendono in piazza
18 luglio 2025 | 13:30
Mondo
Il digestato per il futuro dell'agricoltura europea

Il ruolo del digestato tra zootecnia, energia e agricoltura: è tempo che venga inserito fra i fertilizzanti autorizzati in fase di revisione della Direttiva Nitrati
18 luglio 2025 | 10:00
Mondo
61 mila tonnellate di olio di oliva dalla Tunisia in Italia

La Tunisia diventa il secondo fornitore di olio di oliva dell'Italia nella campagna olearia 2024/25 dopo la Spagna. Le esportazioni di olio d'oliva biologico tunisino ammontano a 45 mila tonnellate nei primi 8 mesi della campagna olearia
17 luglio 2025 | 11:00
Mondo
L’ultimo frantoio rimasto a Montemor-o-Novo ha quadruplicato la capacità estrattiva

Il frantoio disponeva già di un estrattore centrifugo per olio d’oliva Alfa Laval in funzione dal 1998, oltre a due separatori acquistati nel 1989, quando è stata installata la prima linea, tutti prodotti ad oggi ancora efficienti
17 luglio 2025 | 09:00
Mondo
La Romania è la regina dei cereali europei

La Romania ha esportato circa 9 milioni di tonnellate di grano, farina di grano, mais e orzo, rappresentando il 28,3% delle esportazioni totali dell’UE. Il record grazie alla debacle francese
16 luglio 2025 | 10:00