Mondo

La produzione mondiale d'olio d'oliva a 3,2 milioni di tonnellate

Dopo i dati prudenziali di novembre, quelli semi definitivi della primavera, mostrano un balzo specie per Italia, Grecia, Turchia e Tunisia. Si torna all'eccedenza produttiva e le esportazioni mondiali sono vicine al milione di tonnellate

08 maggio 2018 | T N

La campagna appena trascorsa ha numeri da record con 3,2 milioni di tonnellate prodotte, secondo i dati Coi. Un balzo rispetto alle 2,98 milioni di tonnellate stimate a novembre scorso.

Sarà anche la campagna olearia che, dopo le difficoltà delle precedenti annate, segnerà il ritorno all'eccedenza produttiva, con 3,2 milioni di tonnellate prodotte contro un consumo stimato di 2,95 milioni di tonnellate.

Se guardiamo i dati nazionali, scopriamo che la Spagna diminuirà di circa il 3% all'1,25 milioni di tollennale la propria produzione, mentre fa un balzo l'Italia a 432 mila, la Grecia a 320 mila, il Portogallo a 125 mila. L'Unione europea, nonostante il dato critico iberico, produrrà poco più di 2,1 milioni di tonnellate, ovvero 391 mila in più della scorsa campagna olearia.

Fuori dall'Unione europea è la Tunisia a dominare con 280 mila tonnellate, tallonata dalla Turchia con 263 mila tonnellate, quindi il Marocco con 140 mila e l'Algeria con 80 mila.

Sarà un anno record per l'Argentina che dovrebbe produrre 37 mila tonnellate di olio d'oliva, con una crescita del 74% rispetto alla scorsa annata.

Anche il consumo dovrebbe incrementare a 2,95 milioni di tonnellate, +8% rispetto allo scorso anno. Bene le esportazioni mondiali, quindi gli scambi commerciali, che dovrebbero sfiorare il milione di tonnellate, con la Spagna in testa con 304 mila tonnellate, seguita da Italia con 236 mila, dal Portogallo con 39 mila e dalla Grecia con 10 mila.

Fuori dall'Unione europea il record dell'export spetta alla Tunisia, con 200 mila tonnellate, seguita da Turchia con 90 mila e Argentina con 30 mila.

Potrebbero interessarti

Mondo

Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia

13 agosto 2025 | 12:00

Mondo

Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto

11 agosto 2025 | 11:00

Mondo

Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo

06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli

Mondo

Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione

06 agosto 2025 | 10:00

Mondo

Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).

05 agosto 2025 | 14:00

Mondo

Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.

05 agosto 2025 | 13:00