Michelin, dopo i ristoranti, entra nel mondo del vino

Robert Parker è un'icona del mondo del vino, l'uomo che, con i punteggi in centesimi, ha condiuzionato le fortune di molte cantine per molti anni.

Già nel 2012 il fondatore della Robert Parker Wine Advocate e del sito robertparker.com aveva venduto parte delle proprie quote ai cinesi.

Oggi l'editore Michelin, che pubblica l'omonina Guida Rossa, la bibbia della ristorazione mondale, acquisisce il 40% della Robert Parker Wine Advocate.

La Michelin punta a diventare il polo editoriale più influente in campo enogastronomico. Con l'acquisizione, The Wine Advocate entrerrà nel portafoglio editoriale di Michelin, con integrazioni crescenti che inizialmente interesseranno nord America e Asia, per poi espandersi in Europa e nel resto del mondo.

Attualmente la Robert Parker Wine Advocate ha sedi a Singapore, Napa (California) e Monkton (Maryland).

“Non vediamo l’ora di utilizzare la nostra nuova acquisizione per sviluppare sempre di più l’offerta per i nostri clienti”, ha detto Alexandre Taisne, amministratore delegato di Michelin per il settore cibo e viaggi.

Smentita però l'uscita di scena del fondatore. “Le voci su un mio ritiro, che circolano da anni, non corrispondono alla realtà: sono operativo come amministratore delegato, componente del consiglio di amministrazione e proprietario pro quota”, ha detto Parker al momento della vendita a Michelin.